parco nazionale d'abruzzo
2:51 pm, 29 Settembre 23 calendario

Nuovo blitz di orsa Gemma a Scanno: da un pick up ruba il mangime delle galline…

Di: Redazione Metronews
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Rovesciamento di diversi cassonetti e poi incursione su un pick-up per prendere del cibo per galline lasciato momentaneamente dal proprietario del mezzo.

Il blitz di Gemma

A far parlare di sè ancora una volta è l’orsa Gemma che a messo a segno questa mattina un nuovo colpo a Scanno (L’Aquila), in una zona diventata la preferita dove non sono nuove le sue azzardate scorribande. Infatti, all’inizio di settembre il plantigrado che ha 24 anni, era entrato in un hotel per mangiare una torta, poi era passata a fare razzia di farina nella pizzeria di fronte. Infine l’incursione all’interno di un condominio, arrivando fino al terzo piano dove c’è una pasticceria, salvo poi avere problemi per uscire; di qui il danneggiamento della porta d’ingresso.

“Gemma gira e mangia quello che trova, è anziana…”

“Gemma gira per il paese e mangia quello che trova”, ha commentato il direttore del Parco, Sammarone. “Purtroppo dove i cassonetti sono chiusi e sono protetti, a prova di orso come quelli americani, i plantigradi non riescono a smontarli. Lì dove non ci sono queste protezioni Gemma, così come tutti gli altri orsi, li apre e ne mangia il contenuto. Del resto è un’orsa anziana, è salita sul cassone dell’auto perché è stata attirata dal mangiare per le galline, ha trovato qualcosa a portata di bocca e se l’è presa. Quando era più giovane andava in giro per pollai, poi è diventata più pigra e forse trova le stesse cose da mangiare dentro ai bidoni, che quando non sono protetti permettono di reperire il cibo con facilità. E’ comunque molto attiva, gira spesso per il paese ma d’altronde pensare di ridurla in cattività sarebbe come prendere un anziano un pò stordito e chiuderlo in galera”.

L’orsa, già a inizio settembre, era salita alla ribalta delle cronache per essere entrata nella cucina di un albergo, poi nel retrobottega di un ristorante e poi anche in un condominio, dove era stata lasciata aperta la porta d’ingresso. “Questi comportamenti poi, non li ha più ripetuti, quindi evidentemente quelle sono state occasioni particolari”, precisa ancora Sammarone.

“Il titolare dell’albergo, all’epoca, mi disse di non aver subito danni. Noi abbiamo poi messo una protezione per evitare che l’orsa tornasse. Per quanto riguarda il pick-up, Gemma non ha causato danni, ha mangiato il contenuto di una busta di umido che il proprietario dell’auto stava portando alle galline, è qualcosa di tipico, in montagna, riciclare l’umido per gli animali da cortile, si riducono i rifiuti e si ottimizzano le risorse. Il proprietario si è dimenticato la busta in macchina ed è arrivata Gemma”, conclude il direttore del Parco Nazionale.

29 Settembre 2023
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