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1:04 pm, 20 Settembre 23 calendario

Ryanair, indagine Antitrust per possibile abuso di posizione dominante. La compagnia: “Bene, non abbiamo alcun problema”

Di: Redazione Metronews
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L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento per possibile abuso di posizione dominante di natura escludente da parte di Ryanair, primo operatore nel trasporto aereo di linea passeggeri nei voli nazionali e da e per l’Italia.

Ryanair, indagine Antitrust

Secondo quanto ipotizzato nel provvedimento, avviato a seguito di varie segnalazioni ricevute a partire dallo scorso mese di maggio, Ryanair farebbe leva sulla posizione dominante detenuta nei mercati in cui opera per estendere il proprio potere anche nell’offerta di altri servizi turistici (ad esempio hotel e noleggio auto) ai danni delle agenzie di viaggio – online e offline – e dei clienti che se ne avvalgono per comprare tali servizi.

In particolare, Ryanair da un lato sembra ostacolare l’acquisto – da parte delle agenzie – dei biglietti aerei direttamente dal proprio sito, dall’altro consente l’acquisto degli stessi alle sole agenzie tradizionali tramite piattaforma GDS a condizioni che risulterebbero di gran lunga peggiorative in termini di prezzo, di ampiezza dell’offerta e di gestione post vendita del biglietto. La condotta di Ryanair, volta a limitare alle agenzie di viaggio la vendita dei biglietti aerei – che in genere sono il primo acquisto effettuato nell’organizzazione di una vacanza e che rappresentano il «punto di accesso» per la vendita di ulteriori servizi – avrebbe effetti non solo sulle agenzie ma anche sui consumatori finali: si determinerebbero infatti condizioni peggiorative sotto il profilo quantitativo e qualitativo e ingiustificate difficoltà nella gestione della prenotazione.

Il ministro

L’istruttoria dell’Antitrust su Ryanair «direi che è un significativo e importante segnale nei confronti di un mercato che ha bisogno della massima trasparenza a tutela di una concorrenza leale tra gli operatori, tra i vettori e soprattutto degli utenti». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. 

Ryanair

«Ben venga l’investigazione dell’Antitrust e non abbiamo problemi a fornire i nostri dati, anzi, speriamo che si estenda anche su altri fattori, purchè porti più trasparenza su qualsiasi mancanza da parte delle Ota (Online Travel Agencies, ndc)». L’ha detto il ceo di Ryanair, Eddie Wilson, incontrando i giornalisti all’hotel Villa Igiea di Palermo, a proposito dell’indagine aperta dall’Antitrust. «Noi non abbiamo alcun problema a dare dati in trasparenza. Speriamo che l’indagine si estenda anche su altri aspetti: ad esempio, le Ota che non danno i dettagli del passeggero e quindi noi non possiamo rimborsare direttamente i passeggeri perchè loro non forniscono email o i numeri della carta di credito. E questa è una indicazione dell’Ue che viene disattesa. Ogni investigazione a riguardo è benvenuta».

Soddisfatti i consumatori

L’avvio dell’istruttoria dell’Autorità Antitrust nei confronti di Ryanair è «un’ottima notizia. Un primo punto a favore dei consumatori». Lo afferma l’Unione nazionale consumatori auspicando che l’Antitrust consideri anche il suo esposto in cui chiede di «accertare se vi sia abuso di posizione dominante nell’alzare i prezzi su alcune tratte attraverso gli algoritmi e se questa estate vi sia stata una violazione del decreto legge 10 agosto 2023, n. 104 che vieta, verso le isole, a determinate condizioni, la fissazione dinamica delle tariffe»

20 Settembre 2023
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