Napoli
12:48 pm, 12 Luglio 23 calendario
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Distrutta da incendio la “Venere degli Stracci” di Pistoletto. Fermato uomo senza fissa dimora

Di: Redazione Metronews
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Un incendio questa mattina intorno alle 5.30 ha distrutto in Piazza Municipio a Napoli la ‘Venere degli Stracci’, opera di Michelangelo Pistoletto.

I vigili del fuoco sono intervenuti per cercare di domare le fiamme ma non sono riusciti a salvare l’opera di cui ora è rimasto solo lo scheletro. Le fiamme hanno distrutto la statua e gli indumenti che componevano l’installazione di arte contemporanea. Diversi i video sui social che hanno testimoniano il rogo e ciò che rimane dell’opera. Si indaga sulla natura del rogo.

La polizia a Napoli ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria S.I., 32 anni, senza fissa dimora, che deve rispondere di incendio e distruzione di beni culturali. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile e da personale del Commissariato Decumani, attraverso le immagini del sistema di video sorveglianza cittadina, hanno consentito di individuare il probabile autore del rogo della Venere degli stracci. L’uomo è stato rintracciato in una mensa in via Marina.

Borrelli: “Rabbia e dolore”

“L’opera costituita in gran parte di stracci, quindi materiale infiammabile, era esposta agli agenti atmosferici e agli attacchi vandalici senza particolari misure di sicurezza in una piazza dove purtroppo soprattutto la notte avvengono continui atti di inciviltà e teppismo che noi denunciamo da tempo”. Così in un post il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che sui suoi social ha pubblicato diversi video dell’incendio che ha distrutto la ‘Venere degli Stracci’ questa mattina all’alba a Napoli. “In una città dove monumenti, opere d’arte ed edifici storici sono continuamente sotto attacco questa è l’ennesima vicenda che ci fa veramente rabbia. Non si sa la natura del rogo ma intanto ci addolora sapere che quest’opera è andata distrutta“. “Tra i primi ad assistere inermi e addolorati al rogo uno dei titolari del Gambrinus Michele Sergio e il conduttore radiofonico Gianni Simioli, entrambi che si stavano recando al lavoro”, ha precisato Borrelli.

Sgarbi: “Vandali vanno puniti”

“I vandali che, per dispetto e ignoranza, hanno appiccato il fuoco non hanno pensato che avrebbero, con il loro gesto apparentemente insensato, fatto vivere l’opera. Andranno cercati, inseguiti, puniti, perché non sanno quello che fanno, ma dovremo farli conoscere e incontrare con Pistoletto perché siano perdonati, comprendendo il senso catartico della loro azione”. A dirlo il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che commenta così l’incendio. “La vera vita di un’opera morta, riproduzione di un’antica idea, come sempre in Pistoletto un concetto, è nel falò che l’ha fatta ardere all’improvviso e diventare, da provocazione, emozione – spiega Sgarbi analizzando l’opera di Pistoletto – Sono certo che essendo riproducibile, come era riprodotta, Pistoletto in cuor suo si sarà esaltato nel vederla bruciare e quindi vivere”.

12 Luglio 2023
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