L’elogio di Giuseppe Cederna per la “Montagna Sacra” del Gran Paradiso

Un vero e proprio elogio, fatto di letture e riflessioni, quello che l’attore Giuseppe Cederna terrà sabato 15 luglio, alle 16, sul sagrato della chiesa di Boschietto, in Valle Soana, nel Comune di Ronco Canavese (Torino). Cederna parlerà in particolare del progetto “Monveso di Forzo, Montagna Sacra del Gran Paradiso”. Non sarà una performance teatrale, ma un momento di letture, in prosa e in poesia, per allargare la mente e dialogare con gli escursionisti che vorranno essere presenti presenti (in caso di condizioni meteorologiche non favorevoli l’incontro si svolgerà nel salone Polivalente di Ronco). Per raggiungere il luogo dell’incontro vanno percorsi 45 minuti di agevole passeggiata.

L’elogio della “Montagna Sacra”

L’idea di istituire una “Montagna Sacra” nel Parco nazionale Gran Paradiso è stata lanciata in occasione del centenario dell’area protetta (1922-2022): nasce, spiegano i promotori «come una proposta culturale forte, messaggio di responsabilità, nuovo e dirompente, per la tutela della natura, di valore soprattutto simbolico. Una montagna dotata di una sacralità della natura intesa in senso ampio, non necessariamente religioso». Il progetto «invita a riflettere sulla necessità di una “transizione culturale” per far fronte alle grandi sfide globali che l’umanità è oggi chiamata a risolvere e sul ruolo che in ciò possono avere le aree protette. Due concetti sono ritenuti centrali. Il primo è quello dell’invasività umana che pervade ogni angolo del Pianeta e della necessità di lasciare spazio alla “alterità” (gli altri esseri viventi). Il secondo è quello di “limite di conquista”, in una società segnata da velocità, competizione e scellerata crescita di consumo di risorse naturali, accumulo di rifiuti e degrado degli ecosistemi».

Una piramide di grande bellezza

Così si è proposto di individuare la vetta del Monveso di Forzo, cima piramidale di 3.322 m, di grande bellezza e già di rado frequentata (sul confine tra i versanti piemontese e valdostano del Parco), come “Montagna Sacra” da cui escludere ogni presenza e frequentazione umana. Il comitato proponente si augura che il progetto «possa essere fatto proprio dall’Ente Parco nazionale Gran Paradiso». La “Montagna Sacra”, inoltre, «non è pensata come luogo di divieti, perché un progetto culturale non può basarsi sull’imposizione. Il progetto non prevede infatti alcuna interdizione formale, nessun divieto d’accesso, nessuna sanzione pecuniaria per chi non vorrà “astenersi”. Molto più semplicemente, l’impegno a non salire sulla cima sarà una scelta suggerita e argomentata, al fine che venga rispettata da tutti». Intanto venerdì 14 luglio, alle 18, Giuseppe Cederna sarà a Ceresole Reale per il suo spettacolo itinerante dal titolo “Su questa Terra – Il cammino e la poesia” nell’ambito della rassegna di teatro in natura Gran Paradiso Dal Vivo. Info e prenotazioni: http://www.cdviaggio.it/granparadisodalvivo.