Al “Ridolfi” il 2 giugno una parata di stelle: verso il sold out

Per il Golden Gala di atletica del 2 giugno allo stadio Ridolfi di Firenze è stato già venduto il 50% dei biglietti disponibili. Lo ha annunciato il direttore del Golden Gala, Marco Sicari, alla presentazione dell’evento nella sede della Regione Toscana.
«Il ritorno a Firenze per noi è motivo di grande prestigio», ha detto Sicari, «contiamo di avere per la prima volta nella storia del Ridolfi il sold out con 7.000 spettatori sulle tribune per un’atmosfera di grande significato in una data importante per il Paese».

Il Gran Gala del Ridolfi terza tappa della Diamond League

Sono quindici le gare in programma, dalla velocità pura al mezzofondo, per una serata che già con più di un mese d’anticipo promette scintille su pista e pedane. Il “Golden Gala”, spostato dalla sua naturale culla dove nacque nel 1980, ovvero l’Olimpico di Roma che si rimetterà a lucido in vista degli Europei del 2024, è la terza tappa della prestigiosa Diamond League 2023 che inizierà il 5 maggio a Doha.

Le stelle prenotate: occhio a Larissa Iapichino e Marcell Jacobs

Con un cast che si preannuncia stellare – non c’è ancora la conferma ma è molto probabile la presenza del campione olimpico ed europeo dei 100 metri, Marcell Jacobs – la prima stella annunciata della serata fiorentina è Femke Bol. La 23enne “olandesina volante” punta al poker di successi al “Golden Gala” sui 400 ostacoli, specialità nella quale è vicecampionessa iridata in carica e bronzo ai Giochi di Tokyo. Femke si presenterà anche da neo primatista mondiale indoor dei 400 metri con 49″26.

Già annunciata una super gara del salto in lungo donne. Il Ridolfì sarà poi tutto per Larissa Iapichino, idolo di casa che sembra ormai prossima a volare oltre i sette metri nel salto in lungo. Hanno già risposto “presente” anche la fuoriclasse tedesca Malaika Mihambo, oro olimpico a Tokyo e mondiale ad Eugene, e la campionessa serba Ivana Vuleta (già Spanovic), oro iridato indoor a Belgrado e lo scorso anno europeo a Monaco di Baviera (nella foto in alto, Colombo/FIDAL, la Iapichino è a destra, con la Vulueta e Jazmin Sawyers).

Il tris d’assi Halloway-Knighton-Kovacs

Oggi in occasione della conferenza di presentazione sono stati annunciati anche tre atleti statunitensi di spessore (foto FIDAL), il campione del mondo degli ostacoli alti Grant Holloway, il giovane fuoriclasse della velocità mondiale Erriyon Knighton che sarà in gara nei 200, ed il due volte oro mondiale del peso Joe Kovacs. Le gare del “Golden Gala Pietro Mennea” saranno quindici, sette maschili (100, 200, 5000, 110 ostacoli, alto, triplo, peso) e otto femminili (100, 400, 1500, 3000 siepi, 400 ostacoli, asta, lungo, disco). Si tratta di specialità dove gli azzurri potranno mettersi in luce. Se nei 100 e 200 sono attese le conferme di Jacobs, Samuele Ceccarelli e Filippo Tortu, i 5000 sono distanza per Yeman Crippa (è oro europeo nei 10.000), l’alto di Gianmarco Tamberi, il peso dei “fratelloni” Fabbri, Weir e Ponzio.