Il teatro piange la scomparsa del maestro Scaparro

Sarà aperta domenica al Teatro Argentina di Roma la camera ardente del regista e critico teatrale Maurizio Scaparro, scomparso oggi, all’età di 90 anni, nella sua casa romana. Critico teatrale de l’Avanti!, Scaparro sarà  direttore artistico del Teatro Stabile di Bologna, il Teatro Stabile di Bolzano, il Teatro di Roma ed il Teatro Eliseo. Dal 1979 al 1983 è stato direttore del Festival Internazionale di Teatro all’interno della Biennale di Venezia. È stato l’ultimo dei grandi protagonisti della scena teatrale italiana legata a Giorgio Strehler e alla nascita della moderna regia italiana.  Scaparro aveva compiuto 90 anni il 2 settembre scorso e in quell’occasione si era detto fiducioso sul futuro della sua arte. «Il teatro, quello vero, è e sarà sempre dal vivo», aveva detto in un’intervista al Corriere, «non esistono estensioni multimediali che possano sostituirlo ed è proprio questa la sua forza. Il teatro è vita».

Il cordoglio di Massimo Ranieri

«Questa triste notizia mi è arrivata come un fulmine a ciel sereno», è stato il primo commento di Massimo Ranieri, che con Scaparro ha lavorato più volte, da un «Liolà» pirandelliano a un «Viviani varietà», cominciando nel 1987 con uno storico, meraviglioso «Pulcinella», scritto da Manlio Santanelli. «Con lui non se ne va solo un amico, ma si chiude una stagione di grandi personaggi, giganti, registi intellettuali che hanno cambiato e rinnovato il nostro teatro», aggiunge l’attore e cantante

La Rai celebra Scaparro con tre spettacoli nel weekend

«Con la scomparsa di Maurizio Scaparro il nostro Paese perde un grande del teatro, l’ultimo di una generazione che, nel dopoguerra, fece nascere la moderna regia in Italia e il teatro pubblico». Così la Presidente della Rai Marinella Soldi e l’Ad Carlo Fuortes hanno espresso il loro cordoglio. «Ha messo a disposizione della Rai creatività e impegno attraverso la regia di alcuni film e ha trasmesso, nelle sue docenze di storia del teatro, la propria qualità stilistica essenziale e poetica» hanno aggiunto.

Rai Cultura celebrerà Scaparro con una programmazione speciale nel weekend, proponendo tre spettacoli teatrali che portano la sua firma. Si comincia con “Memorie di Adriano. Ritratto di una voce”, con Giorgio Albertazzi in onda sabato 18 febbraio alle 21.15 su Rai 5.

Sempre sabato 18 febbraio alle 00.35 Rai 3 proporrà “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello, in cui Scaparro dirige Vittorio Gassman e Gennaro Di Napoli. L’omaggio si concluderà domenica 19 febbraio alle 15.45 su Rai 5 con “Cyrano de Bergerac” di Edmond Rostand in scena al Teatro Nuovo di Spoleto nel 1980 con la compagnia «Teatro Popolare di Roma». Tra gli interpreti, Pino Micol, Evelina Nazzari e Massimo Bonetti.