Roma
4:18 pm, 7 Febbraio 23 calendario
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Clochard vittima del freddo, è il quarto a Roma nel 2023

Di: Redazione Metronews
Clochard vittima del freddo
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Ancora un clochard vittima del freddo a Roma. È un uomo che viveva in un’auto in zona Porta Cavalleggeri. Il decesso risale a sabato. È il quarto caso nella Capitale dall’inizio dell’anno.

Clochard vittima del freddo, è il quarto a Roma nel 2023

Con sé non aveva documenti, e finora la polizia non ha trovato parenti prossimi o mici che possano confermare la sua identità. Non ha quindi ancora un nome certo l’uomo che sabato 4 febbraio, alle 9:30 di mattina, è stato ritrovato all’interno dell’Opel Corsa che usava come riparo dove passare la notte in largo Cardinal Saverio Micara.

L’area è vicinissima al colonnato di San Pietro e alla sede del Giudice di Pace. Chi ha notato quel corpo immobile ha chiamato i soccorsi. Nell’area dove oggi c’è il mercato provvisorio del quartiere, i  sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche gli agenti del commissariato Aurelio, al lavoro per dare un’identità a quel corpo. Secondo quanto accertato finora si tratterebbe di un cittadino straniero. Il corpo non presentava segni di violenza. L’ipotesi quasi certa è che sia morto per ipotermia.

Associazione Nonna Roma: «Ancora morti per freddo e indifferenza»

A Roma «si è consumata l’ennesima tragedia che ha visto sabato la morte di un senza dimora in zona Cavalleggeri, nel Municipio XIII, presumibilmente per ipotermia». Lo affermano in una nota il presidente di Nonna Roma, Alberto Campailla, e la consigliera della lista di centrosinistra Aurelio in Comune, Maristella Urru.

«Nonostante l’abbassamento drastico delle temperature non sia un’emergenza, ma un fenomeno ciclico – proseguono – il Municipio Roma XIII è uno dei pochi a Roma che non ha predisposto strutture di accoglienza nel proprio territorio, limitandosi a cinque posti letto nel Municipio limitrofo fino allo scorso 31 gennaio, a sette chilometri dal luogo della tragedia. Chiediamo una risposta immediata – aggiungono -, con interventi strutturali per sostenere le persone senza dimora del Municipio come l’individuazione di uno spazio attrezzato, più volte richiesto nella commissione Politiche sociali senza ricevere risposte o avviare un percorso istruttorio. Basta morti, per freddo e indifferenza».

I precedenti

Ad aprire il triste elenco dei senza tetto vittime del freddo c’è il caso dell’uomo ritrovato morto la mattina del 17 gennaio che aveva cercato riparo in un gabbiotto vicino alla fermata dei taxi a Porta Maggiore. Due giorni dopo un uomo che portava a passeggio il cane nella pineta di Castel Fusano a Ostia si era imbattuto nel corpo senza vita di un clochard di 67 anni originario del Montenegro. Infine, il 24 gennaio, il cadavere di un uomo di circa 40 era stato ritrovato nei pressi di un casolare abbandonato vicino via dell’Acqua Bullicante. In questo caso, a fare la macabra scoperta, un gruppo di ragazzini intento a giocare.

 

7 Febbraio 2023
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