Metro C al Colosseo entro il Giubileo

Al più tardi nella primavera del 2025 la Metro C di Roma trasporterà gli utenti fino al Colosseo, in tempo con il Giubileo. Per raggiungere l’obiettivo il primo passaggio è l’apertura della stazione di Porta Metronia, in programma per l’autunno del 2024. Successivamente, con la fermata di Colosseo pronta, potranno partire le operazioni di collaudo per l’esercizio dei treni.

Metro C al Colosseo entro il Giubileo del 2025

La fase del cosiddetto pre-esercizio si stima durerà minimo 90 giorni. L’intenzione è avere la Metro C in funzione da Pantano al Colosseo nella primavera del 2025, anno giubilare. La tempistica è stata tracciata dal sindaco Roberto Gualtieri in occasione del sopralluogo al cantiere della stazione Porta Metronia col ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.

In caso di Expo la tratta fra piazza Venezia e Tor Vergata entro il 2030

Qualora Roma dovesse aggiudicarsi Expo per il 2030 la Metro C collegherà piazza Venezia, con l’area di Tor Vergata, grazie allo diramazione prevista. «Apriremo la stazione di piazza Venezia per il 2030, ma in parallelo sarà già in atto lo scavo per il completamento di tutta la Metro C e speriamo per il 2033 di aver completato l’intera infrastruttura» ha spiegato il sindaco Gualtieri.

La stazione museo

Il sopralluogo alla fermata di Porta Metronia si è svolto in seguito al rivenimento di beni archeologici: in particolare un’antica caserma romana con tanto di Domus del comandante. Qui sorgerà una stazione museo che esporrà la caserma e tre metri più sotto la casa del comandante. Si aggiungerà alle stazioni museo di San Giovanni, già esistente, e a quella che sorgerà al Colosseo.

Salvini: «Bene la Sovrintendenza»

La stazione metropolitana Porta Metronia di Metro C «con tutti il rispetto per francesi, greci e inglesi, sarà un museo di eccellenza che nessun altra città e nessun altro Paese hanno. Non vedo l’ora di fare il primo giro, sarà un record mondiale». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, a termine del sopralluogo.

«La Sovrintendenza in questo caso, ha dimostrato saggezza e buon senso, che non sempre è stata dimostrata in giro per l’Italia, dove i cantieri sono bloccati. In questo caso ci sono stati tanti sì», ha aggiunto Salvini.