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8:00 pm, 31 Gennaio 23 calendario

Tecnologia al top: Itabus, sempre più giovani a bordo

Di: Redazione Metronews
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Itabus, la connessione sempre al top “chiama” i giovani. Recenti studi e indagini di mercato hanno dimostrato come fra Millenials e Generazione Z si prediligano gli spostamenti condivisi: 4 su 10 optano per simili soluzioni e per circa il 25% di loro il primo motivo di questa scelta è il rispetto l’ambiente. L’ azienda privata di trasporto su gomma a lunga percorrenza che ha fatto il suo debutto sulle strade italiane a fine maggio 2021, grazie agli investimenti in tecnologia, innovazione, sostenibilità e a prezzi competitivi, è riuscita a catturare questa fascia di viaggiatori. Significativo, infatti, il dato che attesta oltre il 40% della clientela Itabus fra gli under 30 (più del 65% è under 45).

Ma cosa cercano nello specifico i giovani che oggi decidono di affrontare una trasferta in bus? In primis vogliono navigare, essere sempre connessi, condividere in diretta sui social il loro viaggio e continuare in qualsiasi punto d’Italia a vedere le loro serie tv preferite. Non a caso su Itabus la connessione Wi-Fi 4-5G di bordo, gratuita e sviluppata in collaborazione con Tim, è uno dei servizi maggiormente apprezzati dai ragazzi.

Itabus, utilizzati dai viaggiatori 13 terabyte al mese

Dalla partenza dei servizi ad oggi sono più di 240 i terabyte utilizzati dai viaggiatori, per una media di circa 13 TB al mese. Stabile ed affidabile come dimostra la tipologia di contenuti scaricati dagli utenti in viaggio: primeggiano, infatti, i servizi di streaming (che senza una buona connessione non sarebbero fruibili) utilizzati dal 27% dei passeggeri, seguiti dai social network (più del 14%).

“Siamo sempre connessi”

«Abbiamo puntato su connessione stabile e di qualità. Affidandoci ad un leader del settore come Tim ed un partner tecnologico come Cradlepoint, gruppo Ericsson, che ha messo a disposizione soluzioni innovative per i servizi di mobilità. Oggi siamo sempre connessi, per svago quando guardiamo una serie tv oppure per lavoro. Sui nostri bus diversi viaggiatori proseguono le loro attività durante il tragitto, avendo modo di inviare mail o ultimare le loro presentazioni lavorando sempre connessi. Inoltre, sappiamo quanto i giovani oggi siano sensibili a questo tema, che rappresenta uno dei primi motivi nella loro scelta di viaggio. Come Itabus, puntiamo sempre su tecnologie di ultimissima generazione, continueremo a farlo anche in futuro, pronti ad innovare costantemente la nostra infrastruttura», ha detto Gian Piero Di Muro, Chief Information and Technology Officer di Itabus.

Itabus, dai contenuti la geografia dei viaggiatori

Da notare, come i contenuti scaricati, evidenzino anche un “quadro geografico” dei viaggiatori.  Sul finire del 2022 il 42% dei contenuti fruiti è stato in lingua italiana, mentre il 23% in lingua inglese, il 13,5% in spagnolo ed il 5% in francese. Dati “internazionali” testimoniati anche dal fatto che circa il 25-30% dei viaggiatori Itabus sono stranieri, di cui almeno il 15% turisti. Numeri che emergono anche dalle visite sul sito della società: se circa il 71% dei visitatori seleziona la lingua italiana, il restante si divide fra utenti di lingua inglese, spagnola, francese e tedesca per lo più.

Itabus, realtà cloud native e fully digital, pone la tecnologia anche al centro della sicurezza in viaggio, monitorando da remoto in real time tutti i pullman. La sala operativa, grazie ai propri strumenti, monitora in tempo reale tutti i mezzi in flotta e, nel caso, può segnalare eventuali avarie, sullo stile aeronautico e ferroviario. Ogni bus è, inoltre, dotato di uno speciale monitor, denominato “on board unit”, sullo stile di quelli presenti all’interno delle monoposto di formula 1: messaggi, alert e ogni tipo di comunicazioni provenienti dal mezzo e/o dalla sala operativa appaiono sul display, comunicando live con i due conducenti presenti a bordo.

Soluzioni interconnesse

Non da ultimo, fra i viaggiatori sempre maggiore è la richiesta di soluzioni di viaggio interconnesse. Che diano modo di completare il viaggio tramite un’unica transazione, riducendo così tempi di ricerca e navigazione. Per questo l’architettura tecnologica Itabus ha reso il sito una vera piattaforma intermodale.

Come spiega ancora Di Muro «Tramite sito e app i viaggiatori possono acquistare numerosi servizi sia in connessione con i nostri bus che a sé stanti con un unico pagamento. Si passa dalle connessioni con navi e traghetti a quelle con i transfer aeroportuali, fino ai tour turistici cittadini, i mezzi per la micromobilità urbana ed i collegamenti per le località sciistiche. In tal senso, sfruttando le elevate potenzialità della propria Piattaforma tecnologica, Itabus ha identificato una road map per consolidarsi come MaaS Provider evoluto.»

31 Gennaio 2023 ( modificato il 1 Febbraio 2023 | 17:18 )
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