I City Angels riunisco i 3 candidati al Pirellone

Dove non riesce la campagna elettorale, arrivano i City Angels, che sono riusciti a riunire i tre candidati presidenti della Lombardia – Attilio Fontana, Pierfrancesco Majorino e Letizia Moratti – il 6 gennaio. Tutti e tre, infatti parteciperanno alla “Befana dei clochard”, il tradizionale pranzo organizzato dai City Angels per i senzatetto che torna dopo uno stop di tre anni a causa del Covid.  Un evento sociale, quindi, in attesa di un dibattito politico che ancora non è in calendario, nonostante Majriono lo richieda dal giorno della candidatura (anche oggi ha dichiarato «Io la disponibilità al dibattito l’ho data sin da subito. Vogliamo cominciare? Benissimo. Perché non farne uno subito nelle giornate tra Natale e Capodanno? Luogo, orario e modalità lo lascio scegliere ai miei competitor»), e sempre oggi Moratti si sia detta «pronta a confrontarmi su tutti i temi con gli altri candidati. Per ora non ho ricevuto risposte».

Una Befana di politici e vip

Si vedranno quindi al pranzo del giorni della Befana, in programma alle 12 all’hotel Principe di Savoia, dove lo chef personale del Principe Alberto di Monaco, Christian Garcia, cucinerà il pasto che sarà servito da camerieri d’eccezione, fra i quali, oltre ai candidati, ma anche politici di tutti gli schieramenti, come Mariastella Gelmini, l’ex viceministro M5s Stefano Buffagni, le parlamentari Pd Lia Quartapelle e Silvia Roggiani, assessori regionali e comunali e personaggi come Enrico Beruschi, Leonardo Manera, Ivana Spagna e il rugbista della Nazionale italiana Maxime Mbanda. Al centro della sala sarà allestito un tavolo della pace, in cui mangeranno insieme cinque ucraini e cinque russi.

La preghiera interconfessionale by City Angels

Altro appuntamento importante, sempre organizzato dai City Angels, sarà alle 12 del 24 dicembre, quando al Memoriale della Shoah si terrà un momento di preghiera interconfessionale. Alla preghiera parteciperanno il cappellano del carcere minorile Beccaria, don Claudio Burgio, gli imam Abd Al Sabur Turrini, Vicepresidente dell’Unione Islamica Italiana, Maryan Ismail e Khaled Elhediny; la rabbina Sylvia Rothschild; don Igor Krupa della Chiesa ucraina e il monaco buddista Cesare Milani.