Roma
7:59 pm, 13 Dicembre 22 calendario

Sciopero generale, un altro venerdì nero

Di: Redazione Metronews
Venerdì nero
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Il 16 dicembre promette di essere un altro venerdì nero per chi vive e lavora a Roma. La Cgil e la Uil del Lazio hanno proclamato lo sciopero generale. L’astensione dal lavoro riguarderà i trasporti, la scuola e i settori pubblico e privato.

Sciopero generale, un altro venerdì nero

Le organizzazioni sindacali hanno infatti proclamato uno sciopero generale regionale dei settori privati e pubblici di 24 ore, ossia per l’intera giornata lavorativa. La partecipazione allo sciopero riguarderà tutte le lavoratrici e i lavoratori di tutte le categorie del settore pubblico e privato. Nei servizi pubblici essenziali garantiti i servizi minimi.

Trasporti locali e ferroviari

I lavoratori di Atac e Roma Tpl incroceranno le braccia per quattro ore ma solo di sera , dalle 20 alle 23: 59. Stesso orario per i lavoratori del Cotral per quanto riguarda i collegamenti extraurbani dei pullman, della linea  Roma Lido e della Roma Viterbo. Il personale laziale delle Ferrovie dello Stato si asterrà dal lavoro dalle 9 alle 17.

Scuola

Per quanto riguarda il comparto scuola, lo sciopero durerà per l’intera giornata. A rischio asili nido, materne, elementari, medie e atenei, sia pubblici che privati. A rischio a che i servizi erogati dall’Inps

Protesta contro la legge di bilancio

I sindacati hanno indetto la giornata di sciopero generale per protestare contro la Legge di bilancio 2023: «È sbagliata e produrrà effetti devastanti sui lavoratori e sui pensionati. Lavoratori giornalmente alle prese con il carovita e costretti ad affrontare, dopo un biennio di emergenza sanitaria, una vera e propria pandemia salariale. In un momento drammatico per il nostro Paese e per l’Europa, forse uno dei più bui della storia recente, il Governo sdogana una manovra che colpirà, paradossalmente, le persone più povere, aumentando le disuguaglianze e l’ingiustizia sociale. Mortificherà il lavoro stabile e pubblico, aprendo le porte a una maggiore precarietà e alle privatizzazioni e che, lungi dal contrastare l’iniquità fiscale, finirà con il premiare gli evasori. Di fronte a questo scempio dei diritti e a questa reiterata offesa della dignità delle persone, la risposta del sindacato è lo sciopero generale». Questo è quanto hanno scritto in una nota la Cgil e la Uil di Roma e del Lazio.

13 Dicembre 2022
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