UCRAINA
3:32 pm, 9 Dicembre 22 calendario

Diplomatici russi e americani, incontro ad Istanbul

Di: Redazione Metronews
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Il destino dell’Ucraina si sta giocando ad Istanbul. Rappresentanti russi e americani si incontrano oggi a Istanbul. Lo riferisce la Tass. Secondo le fonti dell’agenzia stampa russa, in agenda vi sono alcune “difficili questioni” fra cui visti, livelli dello staff delle ambasciate e il lavoro delle rispettive agenzie e istituzioni all’estero. L’incontro arriva all’indomani dello scambio russo americano di “prigionieri”, fra la cestista Brittney Griner e il trafficante d’armi Viktor Bout. Il capo dell’intelligence russa per l’estero Naryshkin e il direttore della Cia Burns si erano incontrati ad Ankara il 14 novembre.

Ucraina, ad Istanbul un incontro a livello di direttori di dipartimento

Il viceministro degli Esteri di Mosca, Serghei Ryabkov, ha specificato che l’incontro si svolge «a livello dei direttori dei dipartimento competenti dei rispettivi ministeri degli Esteri». Questo è quanto riporta Ria Novosti.

Nel frattempo da Mosca si fa sapere che il processo per la soluzione della situazione in Ucraina non sarà facile, e che tutti i partecipanti dovranno accordarsi in base alla realtà «sul campo». Questo è quanto è stato ha dichiarato dal presidente russo Vladimir Putin.

«Il processo di risoluzione nel suo insieme, sì, probabilmente non sarà facile e richiederà del tempo. Ma in un modo o nell’altro, tutti i partecipanti a questo processo dovranno accordarsi in base alle realtà che si stanno sviluppando sul campo», ha detto il presidente russo parlando a una conferenza stampa dopo una visita in Kirghizistan.

Da Putin poi è arrivata una minaccia neanche tanto velata. Qualunque Paese oserà attaccare la Russia con armi nucleari, infatti, “sarà cancellato dalla faccia della terra”. Lo ha dichiarato senza mezzi termini il presidente Putin nel corso della stessa conferenza stampa che ha tenuto a Bishkek, in Kirghizistan. La Russia non intende lanciare per prima un attacco nucleare preventivo, ma le avanzate armi ipersoniche di cui dispone garantiscono al Paese di poter rispondere con forza a qualsiasi attacco.

9 Dicembre 2022
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