Roma
6:05 pm, 6 Ottobre 22 calendario
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Roberto Spada scarcerato, preoccupati i collaboratori di giustizia

Di: Redazione Metronews
Roberto Spada scarcerato
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È stato scarcerato Roberto Spada, responsabile della testata al volto del giornalista Daniele Piervincenzi. Spada, appartenente all’omonimo clan di Ostia, è stato «dimesso per espiazione della pena». Subito dopo la sua liberazione in piazza Gasparri sul litorale romano, amici e parenti hanno festeggiato con brindisi e fuochi d’artificio. Per il comitato Collaboratori di giustizia si tratta di un «brutto segnale».

Roberto Spada scarcerato, preoccupati i collaboratori di giustizia

Roberto Spada era detenuto nel carcere di Tolmezzo, in provincia di Udine, dove ha scontato la condanna a sei anni per la testata al giornalista Daniele Piervincenzi. Sul clan di Ostia lo scorso gennaio la Cassazione ha confermato il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Roberto era stato assolto lo scorso settembre nel processo di Appello bis per il duplice omicidio di due esponenti di un clan rivale, Giovanni Galleoni detto Baficchio e Francesco Antonini detto Sorcanera. Il delitto era avvenuto nel 2011. Nei confronti di Roberto Spada, che ha già scontato 5 anni di carcere a Tolmezzo, è definitiva la condanna per il 416bis, ma non la quantificazione della pena. Infatti è ancora “sub iudice” la vicenda del duplice omicidio.

A quanto si apprende la Procura generale di Roma ha subito impugnato al Riesame il diniego del provvedimento restrittivo cautelare e si appresta a impugnare in Cassazione anche l’assoluzione per il duplice omicidio del 2011. Nel frattempo Roberto Spada è libero.

Il comitato Collaboratori di giustizia: «Chiediamo provvedimenti»

«Stiamo chiedendo il riconoscimento almeno della pericolosità sociale e una sorveglianza speciale con obbligo orario di firma, siamo preoccupati, è un bruttissimo segnale per il territorio e per chi combatte la mafia. Rimettere in libertà una persona come Roberto Spada fa pensare a coloro che sono affiliati a lui che si è superiori anche alla giustizia. La mafia non deve vincere mai, neanche nel pensiero». Lo dice la portavoce del comitato Collaboratori di Giustizia Italiani Co.G.I., Maricetta Tirrito.

Il presidente del X Municipio: «Ostia non è più terra di conquista della malavita»

«Mi auguro che i botti e i fuochi d’artificio scuotano il cervello di quelle persone, facendo loro cambiare vita. Battute a parte, Ostia non è più il terreno di conquista della malavita come una volta. Le forze dell’ordine sono dirette da dirigenti di altissimo profilo professionale che stanno ottenendo grandi risultati, conto su di loro e sui i cittadini di Ostia». Così il presidente del Municipio X Mario Falconi.

 

 

6 Ottobre 2022
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