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12:54 pm, 4 Ottobre 22 calendario

Rischio nucleare, a Kiev pillole di iodio nei centri di evacuazione

Di: Redazione Metronews
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Nucleare, a Kiev pillole di iodio nei centri di evacuazione. Il Consiglio comunale di Kiev riferisce che sta fornendo ai centri di evacuazione pillole a base di ioduro di potassio in preparazione per un possibile attacco nucleare alla capitale, che è la città più grande dell’Ucraina. Le pillole di iodio possono aiutare a bloccare l’assorbimento delle radiazioni nocive da parte della tiroide se assunte appena prima o immediatamente dopo l’esposizione a radiazioni nucleari.

Nucleare, a Kiev pillole di iodio nei centri di evacuazione

Le pillole verranno distribuite ai residenti nelle aree contaminate da eventuali radiazioni nucleari se sarà necessario evacuarli, ha fatto sapere il Consiglio comunale in una nota. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato giorni fa che userà “tutti i mezzi a nostra disposizione” per vincere la guerra.

Le pillole di iodio sono utili?

“Le pillole allo iodio, come ormai diciamo da tempo, non servono a nulla contro le radiazioni nucleari. E non ci sono altri farmaci utili a proteggerci. L’accaparramento non ha senso”, afferma all’Adnkronos Salute è Silvio Garattini, fondatore e presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs. “L’unica soluzione è evitare una catastrofe nucleare da cui non può proteggerci nulla. Possiamo solo insistere perché la politica e le organizzazioni internazionali trovino i mezzi per fermare l’escalation. E anche le persone devono farsi sentire. Per il resto che dire: ‘che Dio ci aiuti'”, conclude.

Come spiega Alfredo Pontecorvi, endocrinologo dell’università Cattolica e del Policlinico Gemelli di Roma “l’eventuale supplementazione di iodio andrebbe a proteggere solo dall’assorbimento degli isotopi radioattivi dello iodio – che hanno comunque una breve emivita, da 1 a 4 settimane – ma non certo dagli altri isotopi radioattivi emessi” quali il 137Cesio, il 90Stronzio e il 239Plutonio, che restano nell’organismo rispettivamente 30, 29 e addirittura 24mila anni. Non solo “può anche essere molto pericoloso assumere pillole allo iodio senza una logica e un controllo medico. La guerra fa certamente paura, ma l’ipotesi di un problema alla tiroide, dovuto al ‘fai da te’, è decisamente più concreto”.

4 Ottobre 2022
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