Torino
5:00 am, 23 Settembre 22 calendario

Bonus trasporti, 50 mila richieste a Gtt di Torino

Di: Redazione Metronews
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TRASPORTI Sono quasi 50 mila le richieste fatte all’azienda dei trasporti torinese Gtt – Gruppo torinese trasporti – rispetto al Bonus trasporti. Oltre il 70 per cento dei richiedenti lo ha richiesto tramite l’e-commerce. Mentre, il restante 30 per cento si è recato ai Centri di servizio al cliente. Quasi l’80 per cento di chi ha già preso il Bonus, lo ha utilizzato per un abbonamento annuale.

Cosa è il Bonus Trasporti e come viene usato

Il Bonus trasporti è un contributo finalizzato all’acquisto di un abbonamento annuale o mensile per i servizi di trasporto pubblico e ferroviario, indirizzato alle persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito Irpef complessivo non superiore a 35 mila euro.

Con il Bonus trasporti si possono acquistare abbonamenti mensili, plurimensili o annuali per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale; vale anche per abbonamenti integrati (Formula) o extraurbani purché sia speso presso un solo gestore.

Inoltre, il Bonus deve essere utilizzato entro il mese di emissione. Pertanto, Gtt consiglia gli utenti di “affrettarsi a consumare i Bonus già scaricati (15 mila per ora hanno effettuato l’acquisto) in quanto la scadenza è prevista per fine settembre”.

Come richiederlo

Lo si può richiedere tramite il portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it accedendo tramite SPID o Carta di identità elettronica (CIE). La procedura prevede la presentazione di un’autocertificazione in cui va indicato l’importo del buono, la spesa prevista e il gestore del servizio di trasporto pubblico scelto. L’ultimo giorno utile per presentare la domanda è il 31 dicembre 2022.

È possibile richiedere un bonus per i figli fiscalmente a carico purché minorenni, accedendo alla piattaforma tramite il proprio SPID o CIE. I figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono. Resta il limite del reddito individuale non superiore ai 35 mila euro. Questo requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente.

23 Settembre 2022 ( modificato il 22 Settembre 2022 | 15:31 )
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