In quattro rapinano una coppia in casa
TORINO Erano in quattro. Appostati fuori dal giardino di una delle tante lussuose ville in Strada Pecetto, sulla collina torinese. Intorno alle 22 hanno scavalcato e sono entrati dal giardino in casa. Pistole alla mano, hanno tenuto sotto scacco Vincenzo Soria, imprenditore nel campo nautico, e sua moglie, intimando loro di consegnare tutto ciò che avevano in casa: denaro e, soprattutto gioielli.
La fuga dei quattro e l’allarme dei proprietari
Una volta accaparrato il bottino, tenendo sempre sotto tiro la coppia, i quattro sono fuggiti.
Soria e sua moglie hanno aspettato che i banditi se ne fossero andati e poi si sono precipitati ad avvisare la polizia. Gli agenti sono immediatamente giunti sul posto e, insieme alla scientifica, hanno avviato tutti i rilievi necessari per riuscire ad individuare i componenti della banda.
Le indagini sulla banda
Tutti i filmati ripresi dalle telecamere della villa, interne ed esterne, sono stati sequestrati per essere visionati fotogramma per fotogramma.
Secondo le prime testimonianza raccolte i quattro potrebbero essere persone provenienti dall’Europa dell’est visto l’accento che le due vittime hanno detto di aver riconosciuto. Ma ogni pista è ancora al vaglio degli inquirenti.
Di sicuro il modus operandi della banda è molto diverso da quello usato da altri rapinatori che, per entrare in casa delle loro vittime, attendono solitamente che i proprietari non siano all’interno. Fonti della polizia avrebbero rivelato che in questo caso potrebbe trattarsi di un gruppo di rapinatori che, non sapendo dove si trovassero gioielli e soldi, abbiano preferito portare a termine il colpo in presenza delle loro vittime.
© RIPRODUZIONE RISERVATA