Studente iraniano ritrovato senza vita nel Tevere

È dello studente iraniano Behzad Shiran, il corpo senza vita ritrovato oggi nel Tevere. Il ragazzo, 32 anni, era sparito dalla sua abitazione in zona Villa Gordiani lo scorso 2 settembre. Il suo compagno di stanza aveva lanciato l’allarme per primo e sui social era partito il tam tam per ritrovarlo.

Studente iraniano ritrovato senza vita nel Tevere

La polizia cercava lo studente iraniano già nel pomeriggio del 3 settembre, dopo che il suo compagno di stanza aveva denunciato la scomparsa dell’amico. Poi c’è stata una prima svolta, che ha fatto purtroppo temere il peggio. Il 5 settembre un cittadino ha chiamato il Nue 112 sostenendo di aver visto un uomo nel Tevere all’altezza del Ponte dell’Industria, meglio conosciuto come Ponte dio Ferro, a Testaccio.

Sul posto sono accorsi i pompieri, che hanno rinvenuto sulla sponda del fiume proprio lo zaino di Behzad. Dentro c’erano i suoi effetti personali, ma non il suo monopattino.

Le ricerche sono andate avanti, fino al ritrovamento di stamane. I vigili del fuoco hanno recuperato il copro di Behzad Shiran che giaceva nel fiume in prossimità di Parco Leonardo, a chilometri di distanza rispetto al punto in cui i pompieri avevano ritrovato lo zaino. Un lungo tragitto compatibile con la forza delle correnti e con il tempo trascorso.

Il 32 enne studiava ingegneria all’Università degli studi della Sapienza. Proprio in questi giorni ricade il primo anniversario della morte di sua madre. Sulla scomparsa dello studente indagano gli agenti del commissariato San Paolo. Chi indaga non esclude nessuna ipotesi, anche se la pista più plausibile appare quella del gesto volontario. Bezhad era uscito di casa e si era subito reso irreperibile. Il suo cellulare non dava segni di vita poco dopo il suo allontanamento volontario.

Restano però da chiarire alcuni dettagli. Lo studente aveva portato con sè un monopattino elettrico giallo, che finora non è stato ritrovato. Gli agenti sono al lavoro per capire se lo studente iraniano sia stato vittima di una rapina.

Dubbi che solo le indagini potranno sciogliere.