Stupro in piazza Napoli, due uomini in arresto

Insieme a un complice avrebbero abusato di una donna brasiliana di 41 anni nei giardinetti di Piazza Napoli nella notte tra sabato e domenica. Per questo due uomini sono stati arrestati in flagranza dai carabinieri per stupro. Ad avvertire i militari sono stati alcuni passanti che avevano visto una donna trascinata in uno spazio verde da tre uomini. I militari del Nucleo radiomobile hanno bloccato un 42enne della Nuova Guinea mentre era ancora addosso alla vittima e un egiziano di 22 anni che aveva contribuito a bloccare la vittima. Il terzo uomo invece è riuscito a scappare. La donna è stata portata all’ospedale Policlinico ma, avendo assunto alcolici, non è stata in grado di dare indicazioni precise su quanto accaduto e sulla terza persona.

Condannato per stupro

Sempre oggi è stato condannato a 7 anni e 8 mesi con rito abbreviato il 31enne libico, Hamza Sara, arrestato il 12 gennaio scorso per aver violentato e rapinato la notte del 21 dicembre 2021 una donna di 44 anni nell’ascensore che collega il garage al condominio, a Segrate (Milano), dove la donna vive, mentre rientrava a casa dopo aver parcheggiato l’auto. Decisive per le indagini le telecamere, ma anche il confronto del Dna. La Procura aveva chiesto 10 anni. Secondo quanto ricostruito, quella sera il 31enne ha aggredito la donna sorprendendola al secondo piano interrato del garage, dove la 44enne aveva appena parcheggiato la macchina dopo aver salutato un’amica con cui era uscita. Le indagini hanno consentito di ricostruire gli spostamenti del giovane attraverso i sistemi di videosorveglianza, tracciandone il percorso dalla stazione di Pioltello (da dove ha preso un treno) a quella di Segrate, fino al garage del condominio, per poi concludersi con la sua fuga dopo la mezzanotte. Decisivo anche “il confronto del suo dna”, visto che l’uomo aveva diversi alias. Per la procura di Monza, che gli aveva notificato un provvedimento per una serie di rapine, era invece Atoub Garrad, 27 anni, nato in Marocco.