Asti, Rasero è sindaco. Ballottaggi a Cuneo e Alessandria

Maurizio Rasero (centrodestra) eletto sindaco al primo turno ad Asti col 55,7% dei voti. Ballottaggi a Cuneo tra Patrizia Manassero (centrosinistra), ex vicesindaca, che ha raccolto il 47% dei voti, e Franco Civallero (19,9%, cdx). E ad Alessandria, dove il sindaco uscente Gianfranco Cuttica di Revigliasco (40,2%, cdx), dovrà inseguire lo sfidante di centrosinistra, Giorgio Angelo Abonante (42%). Così i risultati del primo turno delle amministrative nei capoluoghi piemontesi.

In generale, erano 92 i comuni dove si dovevano rinnovare sindaci e consigli comunali. Sei i ballottaggi: Acqui, Alessandria, Chivasso, Cuneo, Omegna e Savigliano. In provincia di Alessandria si votava in 13 comuni, di cui 2 sopra i 15.000 abitanti, in entrambi si andrà al ballottaggio il 26 giugno. Ad Acqui Terme si sfideranno l’ex sindaco dal 2002 al 2012 Danilo Rapetti che ha raccolto il 39,35% dei voti, e l’ex grillino Lorenzo Lucchini al 17,69%. Per quanto riguarda gli altri 11 comuni risultano eletti: ad Alice Bel Colle, Gianfranco Martino; a Carezzano, Franco Guernier; a Carrosio, Corrado Guglielmino; a Castelletto, Gianluca Colletti; a Frassineto Po, Andrea Serrao; a Molare, Andrea Barisone; a Morano sul Po, Luca Ferrari; a Pomaro Monferrato, Fausto Capra; a Rosignano Monferrato, Cesare Chiesa; a Serravalle Scrivia, Luca Biagioni; a Valmacca, Piero Bovio. In provincia di Asti si votava in 11 comuni. Nel capoluogo risulta è stato confermato il sindaco uscente Maurizio Rasero che ha promesso “una giunta «composta da nove assessori: vorrei che almeno quattro fossero donne».

Ballottaggi inattesi e crollo M5s

Circa i flussi elettorali, in Piemonte, come nel resto d’Italia, ha vinto l’astensione. Nei tre comuni capoluogo (Asti, Cuneo e Alessandria), non si è andati oltre il 54,5% dell’affluenza (Cuneo), mentre ad Alessandria si è registrato il record negativo con soltanto il 46,7% degli aventi diritto, alle urne. Situazione fotocopia anche nei comuni superiori, con un’unica eccezione data da Acqui Terme, che ha registrato il 58,4%.

Il secondo dato che emerge da queste votazioni in Regione è che il centrodestra unito funziona alle urne. La dimostrazione arriva da Sergio Bossi (Borgomanero) e Maurizio Rasero (Asti), entrambi parte della coalizione ed entrambi vincitori al primo turno.  Sorride anche il Partito Democratico, che in questa prima tornata ha quasi raggiunto l’elezione al primo turno a Cuneo e a sorpresa andrà al ballottaggio ad Alessandria. Il vero sconfitto è il Movimento 5 Stelle che, anche all’interno di alleanze vincenti, non riesce ad essere determinante. È il caso di Alessandria dove M5s ha raggiunto il 3%. A Cuneo, dove i Pentastellati correvano da soli, la candidata Silvia Maria Cina ha raggiunto soltanto l’1,7 per cento.