Il Milan si inceppa sullo 0-0 con il Torino: rischio sorpasso in vetta

Il Milan si inceppa sullo 0-0 con il Torino. Con due punti in più, adesso l’Inter (che ha una partita in meno, contro il Bologna) potrebbe effettuare il clamoroso sorpasso e prendersi la testa della partita quasi all’ultima curva del campionato. La squadra di Pioli infatti ha ora 68 punti, mentre quella nerazzurra 66. Dopo la sconfitta inattesa del Napoli in casa contro la Fiorentina anche questa partita finisce, in fondo, per favorire l’Inter di Simone Inzaghi.

Il Milan si inceppa sullo 0-0 con il Torino: rischio sorpasso in vetta

Pioli con la infermeria piena (sette titolari out, tra cui Benancer, Ibrahimovic e Rebic)  ha le scelte obbligate: Giroud da prima punta, Saelemaekers, Diaz e Leao alle sue spalle, Tonali e Kessié in mediana. Dall’altro alto Juric schiera Belotti da prima punta con Pobega e Brekalo alle sue spalle, a centrocampo Ricci con Lukic, Berisha in porta. Ne nasce una partita bloccata per tre quarti del tempo, con buon ritmo ma poche occasioni create da una parte e dall’altra. Il solito Bremer è stato capace di fermare in piú occasioni ( e con autorità)  Giroud, che ha a lungo cercato di galleggiare tra le linee per poi bucare la difesa granata. Tra le occasioni migliori della gara sicuramente va ricordato il sinistro velenoso di Calabria parato da Berisha (24′) e lo splendido destro a giro di Vojvoda tolto provvidenzialmente da Maignan all’incrocio dei pali (50′).

Un paio di numeri di Leao (con il suo marchio di fabbrica, il dribbling stretto e lo scatto felino) hanno cercato di accendere la miccia dell’attacco rossonero ma in realtà l’occasione migliore al Milan la offre il Toro. Quando infatti Vojvoda spazza male un pallone sui piedi di un incredulo Tonali, i granata riescono rocambolescamente a rifugiarsi in corner (63′). Alla fine però, quando esce Belotti, il sostituto Pietro Pellegri avrebbe la chance per chiudere la partita, all’83’: ma Maignan chiude ancora la porta. Dieci minuti più tardi, al 93′, proteste veementi del Milan per un contatto in area tra Messias e Bremer. Doveri dice che non ci sono gli estremi per il calcio di rigore ma solo angolo.
Finisce così 0-0: un risultato che al Milan non serve davvero a niente.