12:24 pm, 13 Dicembre 21 calendario

Ravanusa, trovati 4 corpi senza vita tra le macerie

Di: Redazione Metronews
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Ravanusa, trovati 4 corpi senza vita tra le macerie. C’è anche il corpo di Selene Pagliarello, l’infermiera 30enne al nono mese di gravidanza, e del marito Giuseppe Carmina, tra i quattro corpi senza vita estratti questa mattina dalle macerie a Ravanusa. I due corpi erano al terzo piano del palazzo crollato in via Trilussa dopo l’esplosione. Trovato anche il corpo del suocero della donna, Angelo Carmina e della moglie.

Ravanusa, trovati 4 corpi senza vita tra le macerie

Le ricerche degli ultimi due dispersi si concentreranno su una zona distante alcune decine di metri rispetto a quella del ritrovamento delle precedenti vittime. Lo riferiscono i carabinieri. I due dispersi abitavano in un’unità immobiliare lontana rispetto agli altri e i soccorritori si stanno concentrando in quel tratto scavando a mani nude nella speranza, ormai ridotta al minimo, di individuarli vivi. Stamane dopo le 6.30 erano stati trovati 4 morti che fanno salire a sette le vittime accertate.

Indagini: attesi i periti

Sul fronte delle indagini, sono attesi nel pomeriggio, a Ravanusa, i periti nominati dalla procura di Agrigento. Dovranno aiutare a fare chiarezza sulle cause dell’esplosione che ha devastato la sera di sabato un intero isolato. La procura retta da Luigi Patronaggio indaga per disastro e omicidio colposi e ipotizza che l’esplosione sia stata causata da una fuga di gas metano della rete cittadina. Sequestrata una vasta area di 10 mila mq, ma non si esclude di ampliare la zona dopo un ulteriore sopralluogo.

Carabinieri: ipotesi accumulo gas sotterraneo

L’ipotesi privilegiata è che l’esplosione sia stata causata da un accumulo di gas sotterraneo». Lo ha detto il colonnello Vittorio Stingo, comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, sulla devastazione di Ravanusa, confermando che al momento «la priorità è trovare i due dispersi». «Dobbiamo capire – ha aggiunto – se questo accumulo è stato causato da una frana che ha prodotto una caverna sotterranea o da altro. Di certo l’esplosione è  stata prodotta da una grande quantità di gas». I carabinieri precisano anche che «non ci risultano segnalazioni recenti relative a presunte perdite di gas, nè a noi, nè alla società che gestisce l’impianto».  

Cinque  giorni fa controllo rete gas, no criticità

I carabinieri di Agrigento sottolineano come l’impianto cittadino di distribuzione del metano a Ravanusa «era stato sottoposto a controllo recentemente, cinque giorni fa, e lo è frequentemente in quanto vetusto. Un controllo di manutenzione ordinaria e non straordinaria, da cui non erano emerse criticità. Dovremo valutare la modalità di questo controllo».  

13 Dicembre 2021
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