Buscaglione, una mostra per i cento anni

Buscaglione 1921-2021. Tutta la vita di Fred Buscaglione, musicista, cantante e attore in mostra a Biella. L’evento per festeggiare il centenario della nascita il 23 novembre 1921 a Torino dell’artista. La sua famiglia era originaria di Graglia, in provincia di Biella, dove spesso la leggenda dello swing italiano si recava per le vacanze. E così per l’anniversario la Città di Biella ha accolto l’invito dell’associazione “Gli amici di Fred” e renderà onore all’artista piemontese. La mostra fotografica “Buscaglione 1921-2021” verrà inaugurata al Chiostro di San Sebastiano martedì 23 novembre, alle ore 17.
Buscaglione tra immagini e musica
All’inaugurazione della mostra sarà presente il nipote di Fred Buscaglione, Ferdinando Armenzoni, che porterà il saluto dei familiari e illustrerà gli eventi realizzati in Italia in ricordo dello zio Fred.
L’esposizione sarà composta da immagini storiche, documenti, articoli di giornali, dischi, film, video, lettere e testimonianze.
Le canzoni
Con canzoni come “Teresa non sparare”, “Eri piccola”, “Guarda che luna”, “Che bambola!”, “Whisky facile”, Fred Buscaglione (morto a Roma il 3 febbraio 1960) è entrato nella storia e nel mito della musica leggera. E con il paroliere Leo Chiosso inventò il personaggio caricaturale e paradossale del duro con il debole per il whisky e per le donne, ispirato ai gangster americani. Nato come Ferdinando, come Fred ha rivoluzionato la canzone italiana negli Anni ’50.
Cantava canzoni che parlavano con ironia di ‘bulli e pupe”, di New York e di Chicago, di duri spietati con i nemici. Ma sempre in balia delle donne e dell’alcool. Si calò nel personaggio facendosi crescere un paio di baffetti e presentandosi in scena in doppiopetto gessato e cappello a larghe falde, ispirato all’attore Clark Gable ed ai gangster americani come apparivano nei fumetti e al cinema.
© RIPRODUZIONE RISERVATA