Scala, torna il pubblico in platea e aumentano i posti

Rimossa la copertura lignea che permetteva all’orchestra di occupare l’intera platea mantenendo il distanziamento anche con grandi organici (per esempio Salome di Richard Strauss), il teatro alla Scala è tornato all’aspetto di sempre: d’ora in poi la platea sarà restituita al pubblico e l’orchestra tornerà in buca, per ora con organici non troppo impegnativi (Mozart e in autunno Rossini) che permettono di mantenere il distanziamento imposto dalle norme di sicurezza sanitaria. Il passaggio della Lombardia in zona bianca ha rimosso il tetto di 500 spettatori per i teatri. A partire dal concerto di Maurizio Pollini del 25 giugno, quindi, al Teatro alla Scala di Milano saranno a disposizione del pubblico 760 posti tra platea, palchi e gallerie. Restano in vigore l’obbligo di mantenere il distanziamento e indossare la mascherina.
Da domani alle 14 aprono le vendite degli spettacoli di giugno e luglio. In calendario il recital di Maurizio Pollini del 25 giugno, Le nozze di Figaro di Mozart nell’allestimento di Giorgio Strehler diretto da Daniel Harding il 26 e 29 giugno e il 1 luglio, il concerto diretto da Manfred Honeck con Beatrice Rana il 3 luglio e la serata contemporanea di balletto il 7 e 8 luglio. I biglietti erano in prelazione per gli abbonati dal 10 giugno ma sono ancora disponibili posti per tutti gli spettacoli in programma. A partire dal 21 giugno, inoltre, partirà la campagna abbonamenti per la stagione 2021/2022.
© RIPRODUZIONE RISERVATA