Concerti/Roma
9:18 pm, 23 Settembre 20 calendario

Vasco Barbieri in concerto presenta il suo album

Di: Redazione Metronews
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MUSICA Venerdì alle 21:30 Vasco Barbieri sarà in concerto al live club “Le Mura” di Roma (via di Porta Labicana 24, zona San Lorenzo) per presentare il nuovo album “The Turtle” (Maqueta Records / Artist First). Ad accompagnarlo sul palco ci saranno Vincenzo Tacci alla batteria, Fernando Alba alla chitarra, Agostino Casella al pianoforte e Gabriele Calanca al basso. Special guest della serata Noemi Smorra, anche lei artista della scuderia Maqueta Records. Apertura porte ore 21:00, inizio ore 21:30.
Biglietto: 7 euro (tessera inclusa)
Proprio da venerdì  sarà disponibile nei negozi di dischi e in digitale “The Turtle”, il primo album di Vasco Barbieri, con gli arrangiamenti di Francesco Santalucia e la direzione artistica di Fernando Alba. Inoltre, sempre lo stesso giorno, sarà in radio il nuovo singolo “Hey”.  “The Turtle” è un album che riunisce i momenti fondamentali della vita del cantautore romano, da quelli più oscuri in cui le canzoni arrivano per consolarlo e dargli forza, ai bivi che trova sulla sua strada. I brani del disco sono le colonne sonore dei suoi momenti di svolta della vita, li scrive e vuole condividerli per chi, come lui,  ha bisogno di essere consolato. La parola chiave per descrivere “The Turtle” ed il suo progetto musicale è “riscatto”, ovvero trovare finalmente la forza per tirare fuori le proprie potenzialità.
A proposito del singolo,Vasco Barbieri ha detto che « “Hey” ha segnato il punto di svolta della mia rivoluzione personale. E’ stato un segnale di crescita artistica ed è arrivata in una fase in cui stavo perdendo di vista il mio obiettivo, ma grazie ad Hey è cominciato il processo di accettazione ed evoluzione del mio nuovo me. Ho scritto questa canzone in un momento di strana frenesia, una sorta di ansia mescolata all’ispirazione. Iniziai a improvvisare in La bemolle minore, così spontaneamente nacquero i primi accordi e le prime parole della canzone. Il testo che ne uscì fu sia una preghiera che un rimprovero, mi ricordava che facevo parte di qualche cosa di più immenso e dovevo fare la mia parte».
 

23 Settembre 2020
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