ELEZIONI IN LOMBARDIA
9:13 pm, 1 Marzo 18 calendario

Elezioni in Lombardia Chi si vota e come si vota

Di: Redazione Metronews
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 Sono oltre 7,8 milioni gli elettori lombardi chiamati a scegliere, domenica 4 marzo dalle 7 alle 23, il successore di Roberto Maroni alla guida delle Regione. Sette i candidati alla presidenza: Attilio Fontana per il centrodestra, Giorgio Gori per il centrosinistra, Dario Violi (M5s), Onorio Rosati (Liberi e uguali), Massimo Gatti (Sinistra per la Lombardia), Giulio Arrighini (Grande Nord) e Angela De Rosa (Casapound). Mentre sono 1556 i candidati che concorrono per i 78 seggi di consigliere regionale (due seggi andranno al presidente eletto e a quello che prendera’ piu’ voti tra i candidati alla presidenza perdenti).   
LE INTERVISTE AI CANDIDATI
ATTILIO FONTANA: «TRENORD VA CONSOLIDATA»
GIORGIO GORI: «TRENORD CI VUOLE UNA GARA EUROPEA»
INTERVISTA A DARIO VIOLI: «PIù TPL E MENO ASFALTO”
INTERVISTA A ONORIO ROSATI: «SOSTERREMO LA SCUOLA PUBBLICA»
 
Voto disgiunto e doppia preferenza di genere
La votazione per il presidente della Regione e del Consiglio regionale avviene su un’unica scheda verde. È previsto il voto disgiunto. Ciascun elettore può, a scelta: votare solo per il candidato alla carica di presidente della Regione; votare per un candidato alla presidenza e per una delle liste a esso collegate; votare per un candidato governatore e per una delle altre liste a esso non collegate (il cosiddetto’voto disgiunto); o, infine, votare a favore solo di una lista (in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato presidente a essa collegato). L’elettore puo’ inoltre esprimere fino a due voti di preferenza. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso e della medesima lista. In caso contrario la seconda preferenza è annullata.
 Premio di maggioranza  e soglia sbarramento
La legge elettorale lombarda è proporzionale con premio di maggioranza. E’ proclamato eletto presidente della Regione il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi. La soglia di sbarramento è fissato al 3%.

1 Marzo 2018
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