Fast and furious tra Rivoli e Rivalta

TORINO A 200 chilometri l’ora lungo la provinciale 175 del Dojrone tra Rivoli e Rivalta, alle porte di Torino. Una sfida interrotta dai carabinieri della compagnia di Rivoli che si sono mischiati tra i centinaia di appassionati che a bordo strada stavano assistendo alla gara clandestina.
Una corsa alla “Fast and furious” che i militari hanno filmato per poi intervenire prima della fine dell’ultima gara: tre giovani sono stati denunciati, hanno tra i 24 e i 25 anni e arrivano da Pianezza, nell’hinterland torinese, e da Alba, nelle Langhe. Alla vista dei lampeggianti gli spettatori sono tutti scappati, tornando ognuno alle proprie auto. I tre piloti, invece, non sono riusciti a dileguarsi. Hanno imboccato la rotonda del traguardo a 70 chilometri l’ora e si sono trovati davanti le pattuglie. A quel punto sono stati costretti a fermarsi. Sono stati tutti denunciati e le auto sequestrate. Per i tre “piloti”  è scattata la sospensione della patente e ora rischiano da sei mesi ad un anno di reclusione e una multa da 5 mila a 20mila euro. Il circuito era diventato un punto di riferimento per gli amanti delle corse clandestine: gli spettatori arrivavano da tutto il Piemonte e solitamente ora e luogo dell’appuntamento viaggiavano con il tam-tam via Whatsapp. C’è un altro aspetto dell’indagine da sviluppare: i militari sospettano che dietro a queste corse clandestine ci sia un altrettanto clandestino giro di scommesse.
REBECCA ANVERSA