Calcio
11:21 pm, 16 Marzo 16 calendario

Juventus, un tempo solo non basta a fare l’impresa

Di: Redazione Metronews
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CALCIO A un passo dall’impresa. La Juventus saluta la Champions, battuta 4-2 dal Bayern dopo i supplementari ma soprattutto dopo essere stata avanti di due gol a venti minuti dal termine. Era stata una Signora perfetta, quella del primo tempo: corta, aggressiva, con un Morata straordinario nel ripartire e una compattezza di squadra unica. Con Mandzukic in panchina e Alex Sandro e Cuadrado in appoggio allo spagnolo: il Bayern ci capiva poco e subiva. Tempo cinque minuti e i bianconeri passavano con Pogba, lesto ad approfittare di una doppia incertezza di Alaba e Neuer. Poi, dopo aver sofferto il minimo necessario, i bianconeri raddoppiavano al termine di una strepitosa azione in contropiede di Morata, finalizzata da Cuadrado. Ecco, Cuadrado: a fine primo tempo (dopo un fuorigioco inesistente fischiato a Morata, pronto a insaccare quasi a porta vuota) l’ex Chelsea aveva sul destro la palla del 3-0: Neuer invece si superava e il Bayern rimaneva nel match. Riequilibrandolo, come la Juve aveva fatto a Torino: testa di Lewandowski su assist di Douglas Costa a una ventina di minuti dal termine, pareggio di Muller nel primo minuto di recupero su assist di Coman (e recupero palla di Vidal), ex di turno. Juve a quel punto sulle ginocchia, incapace di ripartire per troppo tempo. Si andava così ai supplementari: Lichtsteiner sfiorava il vantaggio, poi Thiago Alcantara batteva Buffon dopo uno scambio nello stretto con Muller e Coman (proprio lui) chiudeva i conti. Per i bavaresi, decisivo l’apporto degli uomini della panchina: per la Juve, solo rimpianti.
DOMENICO LATAGLIATA

16 Marzo 2016
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