Televisione
8:35 pm, 3 Dicembre 15 calendario

Troppa televisione mina i giovani cervelli

Di: Redazione Metronews
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USA I giovani under 30 che siedono davanti allo schermo per tutto il giorno e non fanno attività fisica rischiano un declino precoce delle loro capacità cognitive. Ora lo prova scientificamente uno studio pubblicato sulla rivista “Jama Psychiatry”. Se infatti siamo tutti consapevoli che stare seduti per ore sul divano a guardare la tv non faccia bene al fisico, ora una ricerca americana dimostra che questo comportamento a lungo termine può danneggiare l’intelligenza.
Doppia probabilità di andare male
Gli scienziati del Northern California Institute for Research and Education hanno raccolto i dati con uno studio durato 25 anni che ha coinvolto più di 3.200 persone tra i 18 e i 30 anni. Dai risultati è emerso che i partecipanti che dichiaravano di guardare la tv oltre tre ore al giorno per più di quattro giorni alla settimana, facendo di rado esercizi fisici, avevano una probabilità doppia rispetto agli altri di andare male nei test per misurare l’intelligenza e la cognizione.
Rallentamento mentale
«Abbiamo scoperto che bassi livelli di attività fisica e alti livelli di fruizione televisiva durante l’adolescenza e la prima età adulta sono direttamente associati a performance cognitive peggiori nella mezza età – ha spiegato la responsabile dello studio, Tina Hoang – in particolare, questi comportamenti negativi sono stati associati ad un rallentamento della velocità di elaborazione e ad un peggioramento della funzione esecutiva, mentre non sembrano influire sulla memoria verbale». Una delle ipotesi è che la mancanza di esercizio fisico impedisca una corretta neurogenesi (ovvero lo sviluppo del tessuto nervoso), ma potrebbe esserci anche un’altra spiegazione: ovvero che le persone con basse funzioni cognitive sono quelle più propense alla pigrizia e al bombardamento televisivo.
ELODIE NOEL, METRO WORLD NEWS

3 Dicembre 2015
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