Per il grattacielo pagano i tecnici

TORINO Tre dirigenti della Regione sono stati condannati dalla Corte dei Conti a pagare risarcimenti per danno erariale pari a 393 mila euro per la vicenda della variante al progetto del nuovo grattacielo della Regione firmato dall’architetto Fuksas. Anche l’allora assessore Andrea Bairati dovrà pagare un risarcimento di 137 euro.
La procura contabile aveva contestato un danno erariale per un totale di 6,7 milioni di euro. Bairati è l’unico della ex giunta a dover pagare qualcosa. Esce indenne dall’inchiesta tutto il fronte politico a cominciare dall’allora presidente della Regione Mercedes Bresso, per la quale i giudici hanno deciso di non procedere per sopravvenuta prescrizione. Stessa sorte per altri due ex assessori, Sergio Deorsola e Gianluca Susta, e una funzionaria. Mentre per gli altri ex componenti di giunta i giudici contabili hanno deciso la «cessazione della materia del contendere» perché avevano già risarcito cifre più o meno in linea con quella che dovrà sborsare Bairati.
Le tre condanne riguardano, invece, la responsabile del Patrimonio della Regione, Maria Grazia Ferreri (dovrà sborsare 276.114 euro), l’ex direttore dei lavori, Carlo Savasta (101.247 euro), e la funzionaria del settore Affari generali e Avvocatura, Chiara Candiollo (17 mila euro).
REBECCA ANVERSA