Giubileo, santità un passo avanti
Santità, Ti scrivo come cristiano, come cattolico, padre di 2 figli e cittadino del mondo. Tu sai cosa sia giusto e dove sia l’errore. Sei il mio Papa. Io, sono quel che sono, uomo comune che si barcamena nei sentieri quotidiani. Aggrappato a una Fede che sfugge tra le dita. Un povero cristo, Santità. E però, ti chiedo di fermare il Giubileo della Misericordia. Di fare un passo avanti. Oltrepassare percorsi secolari e tendere davvero la mano alla compassione, all’umiltà. È in atto la terza guerra mondiale, lo hai detto. Un conflitto insorto dapprincipio come Fitna raccolto al interno della comunità mussulmana. Quindi, deflagrato contro l’occidente democratico. Contro la cristianità. Ognuno tra noi è un bersaglio. Il fatto stesso di esistere rappresenta vergogna e blasfemia per quel che superficialmente definiamo “islam radicale”. Non ci può esser incontro né tavolo comune intorno a cui sedere. Cadono le bombe, Santità. E sotto i bombardamenti, un buon parroco non dice Messa. Non raccoglie il suo gregge dentro quattro mura. Ascolta consiglia benedice, incoraggiando a fare, a stare in famiglia, a prodigarsi per l’amico e accogliere lo sconosciuto che ha bisogno. Santità, il Giubileo Straordinario della Misericordia verrà interpretato come una sfida. La città di Roma sarà nel centro del mirino. Non aprirà un confronto. La colomba bianca simboleggerà un candido guanto di chiamata al duello. Che sarà raccolto, Santità. Determinando un lungo anno dettato dall’ansia, ritmato dal sordo battito della paura. Non ci saranno feste, ma sospetti. Avremo un Paese militarizzato in ogni angolo. Fucili e mimetiche ad accompagnare le funzioni religiose. Preghiere non innalzate al Cielo, ma sussurrate nella speranza di rientrare a casa al termine del pellegrinaggio. Santità, se non arresterai il cammino intrapreso, “loro” vinceranno comunque. Perché i nostri cuori non apriranno alla misericordia: richiuderanno su se stessi fino a spezzarsi.
CLAUDIO CAMARCA
regista e scrittore
© RIPRODUZIONE RISERVATA