L’inter e la Viola sono a braccetto

CALCIO Ancora bagarre là davanti. La dodicesima di A ha confermato che questo campionato è al momento senza padroni. Per vedere una squadra in fuga ci sarà da aspettare.
L’Inter di Mancini si impone a Torino con l’ennesimo uno a zero che la fa volare al primo posto con 27 punti. Questa volta a griffare il successo dei nerazzurri è il tanto atteso Kondogbia, che al 31’ del primo tempo sblocca una gara nella quale i nerazzurri hanno dimostrato ancora una volta di avere la propria arma migliore nella difesa, con Handanovic e il reparto arretrato di nuovo sugli scudi. Stessi punti per la Fiorentina di Paulo Sousa che espugna Marassi con un rigore di Ilicic e un gol del cecchino Kalinic nella ripresa. Nona vittoria per i Viola.
Seguono a ruota la Roma, vittoriosa nel derby contro la Lazio, a meno uno, e il Napoli, a meno due. Gli uomini di Sarri riescono a piegare al San Paolo l’Udinese di Colantuono grazie a una rete del Pipita Higuain, che all’8’ della ripresa infila Karnezis mettendo a segno il nono sigillo e il 200 gol nelle squadre di club.
Giallorossi  in trionfo. Salah ko
In un derby anomalo senza curve, la Roma supera 2-0 la Lazio e rimane in scia rispetto alla vetta della classifica. La stracittadina ha detto che la squadra di Garcia, rinfrancata dal successo conto il Bayer Leverkusen, è forse una squadra lunatica ma attrezzata per lottare per il titolo fino alla fine della stagione. Si discuterà, e non poco, per il rigore concesso da Tagliavento per il fallo di Gentiletti su Dzeko (effettivamente qualche centimetro fuori dall’area), ma i giallorossi hanno dimostrato di essere più squadra. Vale poi la pena sottolineare la grande prestazione di Gervinho, che, oltre a realizzare il secondo gol, si è dimostrato un furetto sulla fascia. Peccato per l’infortunio di Salah (da valutare), ma con questo successo Florenzi (unico romano in campo) & Co. possono godersi con serenità la sosta.
Garcia e Pioli
Il derby romano visto dalle due panchine:
Garcia «Abbiamo vinto con una gara convincente. Mi è piaciuto quasi tutto. La squadra ha mostrato qualità, coraggio, impegno difensivo di tutti. Il rigore? Questione di millimetri, non mi interessa. Salah? Se non c’è frattura è un miracolo».
Pioli«Un momento delicato, il nostro. Testa bassa e lavorare. Io sono il responsabile. Il rigore? Tagliavento è bravo ma con noi è sfortunato».
DOMENICO PARIS