Torino/Amianto “riciclato”
5:27 pm, 26 Ottobre 15 calendario

Spunta l’amianto sulla pista da sci

Di: Redazione Metronews
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TORINO Sulle piste da sci di Cesana, nel comprensorio della Via Lattea, c’è dell’amianto. Nel sottosuolo, ma anche in superficie. A scoprirlo è la procura di Torino nell’ambito di un’inchiesta ben più ampia che aveva portato alla luce come sulla pista nera numero 100 del comprensorio nel comune di Cesana fossero stati eseguiti lavori abusivi.  Lavori che hanno comportato uno sbancamento di migliaia di metri cubi di terra. 
Ed è analizzando i campioni di terra sbancati e riutilizzati sulla pista che i consulenti del pm Raffaele Guariniello hanno scoperto una consistente presenza di amianto.
Il magistrato ha informato la Regione  e il Ministero dell’Ambiente perché prendano provvedimenti.
Lo scorso maggio il pm aveva, infatti, applicato la nuova legge sugli ecoreati nei confronti di un dirigente della Sestrieres spa, che gestisce gli impianti sciistici nell’alta Val di Susa: per la Procura, la società avrebbe realizzato degli interventi sulle piste non autorizzati dalla Regione, che avrebbero provocato una profonda erosione e smottamenti in una zona soggetta a vincolo ambientale e a rischio amianto.
Le indagini erano partite dopo l’incidente mortale, avvenuto lo scorso 4 gennaio, di Tommaso Martinolich, il ragazzo di 14 anni deceduto sulle piste, dopo essersi schiantato contro un muro di rocce. Proprio quel tratto di pista, nell’estate 2014, era stato oggetto degli interventi non autorizzati che ora hanno portato in superficie l’amianto. 
Al momento la pista  è considerata un cantiere ed è vietato l’accesso al pubblico. Ma il magistrato non nasconde la sua preoccupazione per gli operai che hanno eseguito i lavori di scavo i quali avrebbero operato senza che venissero rispettate le norme di sicurezza in caso di presenza di amianto. 
REBECCA ANVERSA

26 Ottobre 2015
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