Boom di adesioni al Patto per Expo
MILANO Sono già 2605 i bar, ristoranti e negozi che hanno aderito al Patto per Expo, l’accordo proposto dal Comune e sottoscritto dalle principali Associazioni di categoria che impegna i soggetti sottoscrittori a garantire e monitorare la qualità dei propri servizi nei vari ambiti: dall’accoglienza alla somministrazione di cibi e bevande, passando dalla vendita al dettaglio alla grande distribuzione sino alle attività artigianali.
Gli esercizi che hanno aderito sono riconoscibili dalle vetrofanie o sui siti di Fare Impresa del Comune e di Expo in citta.
«Le adesioni in costante crescita dimostrano come vi sia, tra gli esercenti di Milano, la volontà di contribuire al successo di Expo. Proprio nei giorni immediatamente successivi al 1° maggio si è assistito ad un picco di adesioni, da una media di 40 a oltre 100 del 5 e 7 maggio». Così l’assessore al Commercio Franco D’Alfonso.
Tra gli attuali 2605 esercizi aderenti al Patto: 246 bar e ristoranti, 547 negozi di vicinato, 224 strutture della grande distribuzione, 41 attività alimentari artigianali, 80 tra parrucchieri e estetisti, 18 strutture ricettive, 191 operatori dei 20 mercati comunali coperti e 1258 operatori dei 93 mercati scoperti cittadini.
Tutti in fila a Rho nel weekend
Picco di visitatori ad Expo nel weekend grazie alla scelta di far pagare il biglietto “serale” (ingresso alle 19) 5 euro. Il Padiglione Lombardia ha ospitato soltanto ieri oltre 500 persone.
METRO
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