Cittadini in strada per salvare i platani

MILANO Pronti a tutto pur di salvare più alberi possibile. Così ieri, un gruppo di cittadini ha impedito l’abbattimento di alcuni dei 574 platani destinati a essere segati per il cantiere M4 in via Lorenteggio. Una protesta andata a buon fine,  le piante all’altezza del civico 55 non sono state tagliate e l’intervento è stato rimandato grazie a un cavillo. «Non avevano i documenti in regola. L’Ersaf non ha ricevuto la verifica obbligatoria prima dell’abbattimento circa la presenza del cancro colorato dei platani», ha detto il consigliere M5s Mattia Calise.  «È in corso lo studio delle varianti richieste dai cittadini lungo la tratta di M4. Abbiamo chiesto che in questo ambito si riduca l’impatto dei cantieri sul verde, evitando  di abbattere alberi in eccesso. Finché non vedremo la variante non ci fermeremo», ha aggiunto.
La petizione
E malumore si registra anche sull’altro asse della linea, in zona Indipendenza, dove ha iniziato a circolare una petizione che chiede “al Comune e a M4 di rivedere il Piano degli abbattimenti di alberi ad alto fusto di Corso Indipendenza e lo studio di soluzioni di cantiere di minore impatto ambientale”. «Non siamo contrari a M4,  ma chiediamo soluzioni meno impattanti come è successo per Dezza-Solari (dove i camion per lo sbancamento sono stati sostituiti da un nastro trasportatore, ndr)», spiega una dei promotori, Antonella Doria.
130 alberi “graziati”
Da palazzo Marino ricordano come, rispetto ai progetti  originari, si stiano studiando varianti  per diminuire gli abbattimenti e mitigare l’impatto dei cantieri. Si prevede che in totale per M4 si interverrà su 760 alberi: 200 verranno immediatamente ripiantati, gli altri verranno ridati alla città a fine lavori con una maggiorazione del 20%. Rispetto al progetto del Cipe, verranno salvate 130 piante. A oggi, i tagli sono avvenuti in piazza Frattini: 22 alberi ripiantumati, 57 tagliati (6 in meno rispetto al progetto Cipe); in piazza Tirana: 12 ripiantati, 6 tagliati (contro i 7 previsti); in Corso Plebisciti: tolti 35 alberi (13 in meno rispetto al progetto Cipe); in via Lorenteggio, dove sono state tagliate 50 piante e 11 saranno subito rimpiantumate.
ANDREA SPARACIARI