Gtt: nuovi defibrillatori nei tram e sui battelli

TORINO Dopo aver concluso lo scorso febbraio l’installazione di 21 defribillatori nelle altrettante stazioni della metropolitana, facendo guadagnare alla linea il primato di essere la prima in Italia completamente cardiopotretta, ora Gtt, la società che gestisce il trasporto pubblico di Torino, estende la rete di cardio protezione e punta a un altro primato.
Si sta infatti concludendo in questi giorni l’installazione di defibrillatori sui treni della tramvia Sassi-Superga, alla stazione di Sassi, nelle stazioni ferroviarie Dora, Rivarolo, Ciriè e nell’autostazione di via Fiochetto. Ma soprattutto, a diventare cardio protetti, saranno i due battelli, Valentino e Valentina, che navigano lungo le acque del Po. E ancora: altri sette apparati salva vita saranno collocati, nei prossimi giorni,presso i principali depositi, officine e uffici del Gruppo torinese trasporti.
Un defibrillatore sarà installato a breve anche presso il parcheggio Caio Mario. Con quelli già presenti in metropolitana, salgono così a ben 38 i defibrillatori in Gtt che intanto ha già avviato specifici corsi di formazione che coinvolgono circa 250 dipendenti. L’installazione dei defibrillatori sarà completata prima dell’inizio dell’Ostensione della Sindone e degli altri grandi eventi che si svolgeranno a Torino nel 2015, con la previsione di arrivo in città di molti turisti.
«Continua l’impegno di Gtt per rendere i propri servizi e le proprie strutture sempre più cardioprotette – ha detto Walter Ceresa, Presidente e Amministratore Delegato dell’azienda municipalizzata, aggiungendo: «È importante la diffusione di questi strumenti salvavita in ambienti molto frequentati da torinesi, pendolari e turisti, per di più in un anno ricco di eventi per Torino».
REBECCA ANVERSA