Milano
9:35 pm, 22 Marzo 15 calendario

Pisapia non si ricandida per fare spazio ai giovani

Di: Redazione Metronews
condividi

COMUNE Dopo mesi di giochi di parole, dribling e frasi sibilline, Giuliano Pisapia ha rotto gli indugi: «Non correrò per diventare il 13° sindaco di Milano», ha annunciato ai giornalisti convocati ieri a sorpresa a Palazzo Marino. «Non è una scelta fatta per stanchezza, ma per coerenza», ha spiegato, ricordando che «fin dalla campagna elettorale del 2011 ho sempre detto che se avessi vinto, avrei fatto un solo mandato, perché era giusto che crescesse una nuova classe dirigente di centrosinistra capace di governare, che oggi c’è».
Scelta autonoma
Pisapia, dopo aver assicurato che rimarrà in carica fino allo scadere del mandato (mancano  14 mesi) nella pienezza dei suoi poteri, ha sottolineato di «non aver ricevuto pressioni da nessuno», ma di aver maturato la decisione in autonomia e per «coerenza, ritenendo che la politica è un servizio e non una professione». Inoltre, ha aggiunto:  «io non sono mai stato attaccato a un posto, o a un ruolo, e credo che nessuno sia indispensabile».
Primarie sì, ma…
Circa la successione, il Sindaco ha ribadito il ruolo delle primarie, pur non nascondendone la perdita di credibilità  per gli scandali: «Non credo che le primarie siano un totem, ultimamente hanno perso un po’ di credibilità. A Milano hanno portato entusiasmo e, a meno che ci sia una candidatura unanimemente riconosciuta da tutto il centrosinistra, credo sarebbe un modo per fare scegliere dal basso».
“Non è un tradimento”
E a chi domandava se la sua decisione potesse sembrare un “tradimento”  agli elettori, ha risposto deciso: «un tradimento è quando uno dice una cosa e poi fa il contrario. Io faccio esattamente l’opposto: faccio quello che ho detto già in campagna elettorale».
METRO

22 Marzo 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo