Lodi, far west sull’A1 Assalto al portavalori

LODI Camion dati alle fiamme e chiodi sparsi sulla carreggiata per bloccare l’A1. Scene da far west in autostrada all’alba di giovedì tra Lodi e Piacenza: un commando composto forse da una quindicina di uomini ha tentato di assaltare un furgone portavalori che aveva a bordo 5 milioni di euro. Il tentativo è fallito per la prontezza dell’autista che è riuscito ad evitare il blocco e gli spari dei banditi, dotati di armi pesanti, per proseguire la sua corsa verso Milano. Nel fuoco incrociato non si sono registrati feriti. L’autostrada è rimasta bloccata per ore con forti disagi ed è stata completamente riaperta solo poco dopo le 13.     
Il blitz dei malviventi è scattato alle 6,45 al chilometro 34 della carreggiata sud, all’altezza di Pieve Fassiraga in provincia di Lodi. La gang ha prima sparso mazzi di chiodi e subito dopo dato fuoco a due mezzi pesanti, mettendoli di traverso sulla strada per bloccare il passaggio del portavalori. Un altro camion è stato bruciato anche sulla carreggiata opposta, a circa 5 chilometri di distanza. Chiodi e mezzi incendiati, però, hanno fermato solo le due auto di scorta. 
    Subito è scattata la caccia ai rapinatori: tre sono stati visti fuggire a bordo di un’auto nera sfruttando un varco ma i componenti del commando sembrano essere molti di più.  I mezzi probabilmente usati dal commando sono stati abbandonati a Graffignana, nel lodigiano, e alcune persone hanno  rapinato della sua utilitaria una donna.
La banda pugliese
Identiche modalità per analoghe rapine in Puglia nel 2013. Tir in fiamme sull’autostrada, spari coi kalashnikov, fiamma ossidrica per squarciare il portavolari. È lo scenario visto a Cerignola (Foggia) il 6 dicembre 2013, per il quale fu fermata una banda di pugliesi.
I precedenti
Gli assalti ai furgoni si ripetono spesso. Nel 2013 si verificarono attacchi nelle province di Bari, Lecce, Foggia e Matera. L’8 aprile un’azione tra Saronno e Turate fruttò 10-20 milioni. Nel 2014 ci sono stati assalti in Calabria, Sardegna e in piena Roma.
Metro