Milano
7:55 pm, 25 Novembre 14 calendario

Multe in ritardo Lega: “Non pagate”

Di: Redazione Metronews
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MILANO La Lega va all’attacco di Palazzo Marino per le questione multe. Per il Carroccio, infatti, i verbali per eccesso di velocità elevati con gli autovelox e notificati oltre i 90 giorni – come previsto dal codice della strada – non devono essere pagati. Una questione nata dalla prassi abbracciata dal Comune di far decorrere il conteggio dei giorni non dal momento in cui l’infrazione viene effettivamente compiuta, ma da quando il vigile preposto al controllo delle foto la certifica. In alcuni casi, le lettere sono arrivate anche cinque mesi dopo.
E ieri i consiglieri leghisti hanno giocato il “jolly”: una missiva inviata dal Ministero dell’Interno alla Prefettura in cui il Viminale sembra protendere per l’interpretazione letterale della norma. “Aiuteremo chi vuole fare ricorso contro le multe, fornendo moduli tipo ai cittadini: possono rivolgersi a noi tramite l’emai del gruppo in Comune”, hanno detto i consiglieri leghisti.  
La risposta del Comune
Un attacco che non sembra turbare Palazzo Marino. Dal Comune fanno sapere che  secondo l’interpretazione della Corte Costituzionale, la ritardata notifica è valida se motivata da “fattori esterni” che ne abbiano rallentato l’iter. Dato nei primi sei mesi di installazione i 7 autovelox hanno elevato 740 mila verbali (contro i 7695 fatti in tutto il 2012 dal primo autovelox cittadino in viale Monte Ceneri), sussiste tale situazione particolare.
“La Lega è entrata in gamba tesa”, fanno sapere da palazzo Marino, “ma deve stare attenta a dire ai cittadini di non pagare, perché quegli stessi cittadini potrebbero ritrovarsi con le sanzioni aumentate per i pagamenti in ritardo».
ANDREA SPARACIARI

25 Novembre 2014
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