Meteo senza tregua con neve e grandine

Roma Non sarà stata la temuta “bomba d’acqua”, che aveva spinto il prefetto e il sindaco a chiudere le scuole e i monumenti, ma ieri Roma ha vissuto comunque una giornata campale per il maltempo con temporali, allagamenti e grandine grossa come sassi. La sala operativa della Protezione civile di Roma Capitale ha ricevuto più di 2.000 chiamate e ha gestito circa 250 interventi. In serata il sindaco Marino ha spiegato: «La situazione è grave ma sotto controllo».
Denunce inascoltate
Intanto la Procura di Massa ha aperto un fascicolo sull’esondazione del torrente Carrione che ha provocato l’alluvione della città di Carrara. Il procuratore capo Aldo Giubilaro ha ipotizzato il reato di disastro colposo. Saranno vagliate anche le segnalazioni dei cittadini che avevano denunciato le recenti infiltrazioni d’acqua che si sarebbero verificate nell’argine poi crollato. La magistratura intende poi allargare l’inchiesta ai lavori di ricostruzione dell’argine all’ultimo decennio. Il governatore della Toscana, Enrico Rossi, in un post su Facebook: «Passata l’emergenza bisognerà accertare le responsabilità, visti i 4 milioni spesi in lavori». Il maltempo non darà tregua neanche oggi, da Nord a Sud: a Venezia è attesa l’acqua alta con una punta massima di marea sui 130 cm, in Sicilia le scuole resteranno chiuse nel ragusano, a Messina e a Siracusa. Pesanti disagi in Liguria, con alberi caduti, muri pericolanti e smottamenti di terreno.
Prima nevicata della stagione sulle montagne della provincia di Bergamo e fiocchi bianchi consistenti sui rilievi in provincia di Bolzano. Una donna di 31 anni e la figlia di tre anni sono morte in Svizzera per una frana che ha travolto la loro casa in Ticino, a causa del maltempo.
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