Il Pgtu va avanti tra le riserve

Disco verde dalla commissione Mobilità del Comune all’approdo in Aula per il Piano generale del traffico urbano. Nella seduta di ieri condotta dalla presidente Annamaria Proietti Cesaretti (Sel), i consiglieri di maggioranza (Pd, Sel e Lista Marino), anche se con qualche distinguo tra di loro, hanno dato parere favorevole alla delibera licenziata a gennaio in Giunta.
Un sì arrivato dopo un iter di diversi mesi che ha coinvolto polizia locale, comitati di quartiere, associazioni e Municipi. Tra questo solo il X non ha dato l’ok. Non sono mancate le osservazioni dei minisindaci, nonché qualche condizione all’approvazione, come il prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero chiesto dal IV Municipio. Il Municipio I, ha chiesto l’anticipo alle 21 delle Ztl notturne e la riduzione del numero e delle tipologie dei permessi di transito, nonchè la riduzione delle tariffe per la prima macchina. Per il consigliere capitolino del Pd Athos De Luca, «le scelte sulla mobilità sostenibile, come piste ciclabili, bus elettrici e  bus turistici, non sono molto convincenti».
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