Roma settima tra le città più a misura di giovani
Roma È Parigi la città più a misura di giovani nel mondo. Quella in cui i ragazzi tra i 15 e i 29 anni si sentono più accolti e aperti alle possibilità che la vita offre loro, quella in cui l’accessibilità diventa la parola chiave. A decretarlo è il rapporto “YouthfulCities 2014”, che ha monitorato 25 grandi città in giro per il mondo prendendo in esame ben 80 parametri tra cui il costo di un biglietto della metropolitana, del cinema, di una pacchetto di uova, dell’affitto di un appartamento. E ancora: quanto sia facile trovare un lavoro o cominciare un’attività commerciale. E poi: i festival, i concerti, la vita notturna, la qualità dell’ambiente e la diversità di culture, cibi e religioni. Il tutto a un costo accessibile, appunto. In effetti Parigi ha una grande tradizione universitaria e pur essendo una delle città più care al mondo, la maggior parte dei suoi musei offre l’accesso gratuito ai giovani sotto i 26 anni. Ci sono abbonamenti e sconti per l’immensa rete metropolitana. E infine: a fare la differenza è soprattutto la garanzia del salario minimo: i lavoratori francesi guadagnano infatti non meno di 10,13 euro l’ora, contro gli 8 euro dei lavoratori di Tokyo e i 6,3 di quelli a New York.
Al secondo posto figura Toronto, prima fino ad un anno fa. Al terzo posto Los Angeles.
Berlino è invece quinta: vince in fatto di costo per l’affitto e prezzo per una scatola di uova.
Settima invece Roma, che sale dalla 13a posizione di un anno fa. La Capitale conquista infatti il primo posto per il più conveniente prezzo del biglietto del cinema. Medaglia d’argento anche per il prezzo dei mezzi pubblici. Sul podio pure per gli eventi e le manifestazioni offerte ad un prezzo accessibile.
Metro
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