Asili nido il Tar congela i rincari

     I genitori hanno vinto (per ora) la loro battaglia. Il Tar del Lazio ha sospeso gli aumenti delle tariffe per gli asili nido comunali, e il pagamento di quelle per il terzo figlio. Si tratta di rincari che il Comune aveva adottato a luglio, dopo che mamme e  papà avevano già iscritto i loro bambini a giugno con le vecchie tariffe e con l’esenzione per il terzo figlio ancora in corso. Gli aumenti andavano dal 7% al 15%, in base al reddito Isee. I genitori tra l’altro non avevano gradito il modo in cui il provvedimento del Campidoglio era stato comunicato, a pochi giorni dalla riapertura delle scuole.
Soddisfatti il Codacons, che ha partecipato in giudizio, e il consigliere di Cittadini per Roma, Gigi De Palo, che ha coordinato i ricorsi delle famiglie: «È stata la vittoria di Davide contro Golia», ha commentato. L’assessore alla scuola Cattoi ha preso atto della sospensiva del Tar, garantendo che i genitori saranno rimborsati.
Il sindaco Marino ha commentato: «Rispetto la decisione del Tar, ma aspetto la sentenza definitiva a gennaio. A Roma c’erano le tariffe più basse d’Italia. L’esenzione per il terzo figlio, che il Comune aveva abolito, riguardava anche le famiglie a reddito alto, e questo per noi era un atto iniquo».
(Metro)