CONTE A MALTA PENSA AL FUTURO

Calcio Dall’Azerbaijan a Malta. Dopo avere già battuto Olanda (amichevole) e Norvegia, quest’ultimo primo match verso Euro 2016: l’Italia di Conte vuole insistere e centrare il poker di successi, il che permetterebbe anche al ct di arrivare a una sola vittoria dal record assoluto di Fabbri e Vicini. Cifre buone per le statistiche e poco altro, ma qualcosa vorrebbe pur dire nonostante la relativa caraturadegli avversari più recenti: l’ex tecnico della Juventus sta provando a cambiare l’Italia e magari ci riuscirà pure instillando organizzazione, voglia di vincere e mezze invenzioni. Tipo il Giovinco interno di centrocampo visto nel finale del match contro gli azeri: non dal primo  minuto, ma magari si vedrà qualcosa di simile pure stasera (ore 20,45, diretta rai Uno) contro una nazionale che l’Italia ha sempre battuto nelle sei occasioni in cui se l’è trovata di fronte. Che arrivi una vendemmiata o no – senza nemmeno dimenticare che il gruppo di Ghedin è stato battuto 3-0 dalla Norvegia – l’obiettivo è spostato in avanti. Anche per questo magari cisarà riposo per Pirlo, reduce da un mese e mezzo di stop prima di giocare contro Roma e Azerbaijan, e un avvicendamento sulle fasce: in campo potrebbero andarci quindi Verratti, Candreva e Pasqual. E magari pure uno tra Destro e Pellè (sarebbe un esordio assoluto), visto che Zaza è apparso stanco. «Certe partite vanno chiuse prima, dobbiamo essere più cinici», è stato il ritornello cantato da tutti dopo la vittoria contro gli azeri: Malta arriva a proposito.
(Domenico Latagliata)