8:34 pm, 24 Settembre 14 calendario

Il depistaggio diventa reato

Di: Redazione Metronews
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Roma. Approvato dalla Camera il ddl sull’introduzione del reato di depistaggio (a prima firma Paolo Bolognesi, deputato Pd) con 351 sì, 50 no (Ncd e Fi) e 26 astenuti. Ora il testo dovrà passare al Senato. Chi manomette prove per depistare rischierà il carcere fino a 4 anni. Nel codice penale entra il delitto autonomo di “depistaggio e inquinamento processuale”, con aggravanti per i pubblici ufficiali e nel caso di processi di strage, mafia e associazioni sovversive. In particolare sarà punito «chiunque, allo scopo di ostacolare o impedire indagini o processi, modifica il corpo del reato o la scena del crimine, distrugge, occulta o altera prove oppure crea false piste». Quando a depistare è un pubblico ufficiale la pena aumenta da un terzo alla metà. Se la condanna supera i 3 anni si applica l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Sconti di pena, invece, per chi collabora o si adopera a ripristinare lo stato delle prove.
 
(Metro)

24 Settembre 2014
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