Il Tpl laziale costa 1 6 miliardi l anno

Record negativo per il Lazio: con 1,602 miliardi di euro è, dopo la Lombardia, la regione che spende più di tutti per trasporto pubblico e mobilità in Italia. Lo rivela lo studio sulla mobilità laziale condotto dalla Uil in collaborazione con l’Eures, nell’ambito dell’Osservatorio sui costi della politica. Primato che diventa assoluto invece, per il costo pro capite del tpl, con 288 euro annui pagati dai cittadini laziali a fronte dei 168 pagati da quelli lombardi. La spesa media per chilometro quadrato è invece pari quasi a 93 mila euro, il 30% in più della Lombardia e il doppio della Liguria.
Insieme a quest’ultima, inoltre, il Lazio fa registrare la più alta percentuale di utilizzo del trasporto pubblico. Un quadro di «servizi poco efficienti, costi e dispersione di capitali che potrebbero essere evitati – spiega il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio Pierpaolo Bombardieri – attraverso la costituzione di un’Agenzia unica prima e di un’Azienda unica subito dopo. Nel dossier, ha aggiunto, «abbiamo dimostrato che è possibile, accorpando le strutture pubbliche del Tpl del Lazio».
(Metro)