L ARGENTINA DEL PAPA VINCE IL DERBY

Calcio. Nel Mondiale dei numeri dieci è un ragazzo col 7 sulle spalle a salvare l’Argentina. Una prodezza di Di Maria a 2’ dalla fine dei supplementari, infatti, regala all’Albiceleste un 1-0 che vale i quarti e spedisce a casa una Svizzera tanto brava quanto sfortunata. Un risultato tutto sommato prevedibile, ma che Messi e soci sono riusciti a strappare solo dopo una serie di indicibili sofferenze. Sabella si affida al 4-3-3, con Lavezzi al posto di Aguero e Di Maria a dare un po’ di fosforo a Gago e Mascherano. Hitzfeld, invece, disegna un 4-2-3-1 con Shaqiri, Xhaka e Mehmedi a sostegno di Drmic. MESSI NON BRILLA, LA STELLA E’ SHAQIRIL’avvio non è dei più divertenti: la Svizzera pressa alto e riparte in velocità, l’Argentina spara contro i difensori avversari una mezza dozzina di cross. Per scardinare le difese ci vorrebbe un guizzo individuale. E proprio quando tutti si aspettano la giocata risolutiva di Messi, ecco che a salire in cattedra è Shaqiri. Il fenomeno del Bayern corre, lotta e, soprattutto, rifinisce. Come 38’, quando si allarga a destra e taglia fuori mezza difesa argentina con un assist che pesca Drmic. Romero prima esce, poi torna sui suoi passi fino a mandare in tilt l’attaccante che gli recapita fra le braccia un dolcissimo cucchiaino.
IL N°1 SVIZZERO BENAGLIO E’ UNA SARACINESCAAl rientro i rossocrociati sono tutto fuorché neutrali, ma Benaglio è costretto a superarsi per dire no a Rojo (58’), Higuain (61’) e a un Messi a corrente alternata (77’). Un perfetto equilibrio che i supplementari non riescono a scalfire. Almeno fino al 118’, quando Di Maria, defilato sulla destra, lascia partire un sinistro che brucia il portiere avversario. Ma non è ancora finita. A tempo scaduto, infatti, la Svizzera ha l’occasione della vita: Dzemaili salta di testa, la palla prima centra il palo e poi gli sbatte di nuovo sulla gamba. Lo stadio si ammutolisce, ma la sfera rotola fuori di qualche centimetro. Un “quasi” gol che non cambia la storia.
(Andrea Romano)
…E IL PAPA SCHERZA CON LE GUARDIE SVIZZERE«Sarà la guerra!…», questo  il commento scherzoso che Papa Francesco ha fatto a una guardia svizzera alla vigilia di Argentina-Svizzera.
Fan del San LorenzoGrande appassionato di calcio, tifoso del San Lorenzo de Almagro, il Pontefice ha scherzato con le guardie della Casa Santa Marta, che per la partita avevano installato uno schermo gigante in caserma sperando nella presenza di Papa Francesco. Bergoglio, secondo quanto riferisce l’agenzia I.Media, ha declinato gentilmente l’invito (non poteva “sfortunatamente”), ma ha scherzato lanciando il guanto di sfida. Alla fine Papa Francesco-Guardie svizzere: 1-0.
(Metro)