Da amiche di scuola a compagne di pancione

famigliaDa compagne di banco a compagne di pancione. Uno studio italiano suggerisce che la  gravidanza può essere contagiosa tra giovani donne che hanno frequentato insieme le scuole superiori. La ricerca, pubblicata sull’American Sociological Review, si basa su dati americani del National Longitudinal Study of Adolescent Health, ma porta la firma di Nicoletta Balbo dell’università Bocconi di Milano e di Nicola Barban del Centro Dondena-Bocconi e dell’università di Groningen (Paesi Bassi).
Lo studio
L’osservazione è stata condotta su dati relativi a oltre 1.700 donne statunitensi, seguite approssimativamente dai 15 ai 30 anni di età. I ricercatori hanno valutato solo l’impatto delle amiche di scuola superiore sulla nascita del primogenito e i risultati sono validi soltanto per le gravidanze pianificate, non per quelle “capitate”. L’età mediana al primo parto, per le donne considerate nel paper, è di poco superiore ai 27 anni. «Lo studio – spiega Balbo – mostra che il “contagio” è  particolarmente forte per un breve periodo di tempo: aumenta subito  dopo che una compagna di scuola superiore ha avuto un bambino, raggiunge il picco due anni dopo e poi diminuisce, diventando  impercettibile nel lungo periodo. In definitiva – commenta la co-autrice – la ricerca dimostra che le decisioni sulla riproduzione non sono influenzate solo da caratteristiche e preferenze personali, ma anche dalle reti sociali in cui gli individui sono immersi. Inoltre, dimostra che l’impatto che gli amici delle scuole superiori hanno su di noi non si ferma affatto con la maturità».
Possibili spiegazioni
Ma perché una donna avrebbe più probabilità di rimanere incinta  quando un’amica delle scuole superiori partorisce? «Ci sono tre possibili spiegazioni. Prima di tutto – ipotizza Balbo – le persone si paragonano ai propri amici. Se si è circondati da amici appena diventati genitori si crea una certa pressione a diventare  genitori a propria volta. In secondo luogo gli amici sono un’importante fonte di apprendimento. Diventare genitore costituisce  un cambiamento radicale, e osservando i propri amici le persone  imparano come ricoprire questo nuovo ruolo. Infine, avere bambini  quando ne hanno gli amici porta molti vantaggi: gli amici possono  condividere l’esperienza della gravidanza e ridurre lo stress associato. È poi più facile rimanere amici quando si fanno esperienze da genitore nello stesso momento».
(metro)