6:03 am, 6 Maggio 14 calendario

Expo e mafia free Controlli diventano light

Di: Redazione Metronews
condividi

Non mettere a rischio i lavori per Expo (i cui termini sono strettessimi) con controlli antimafia che richiedono  tempi lunghi, ma, allo stesso tempo, non abbassare la guardia su possibili infiltrazioni della criminalità. Questo il dilemma affrontato ieri in prefettura da Alfano, Maroni e Pisapia. Dall’incontro è nata la “terza fase delle linee guida” per l’Expo mafia-free, insieme di norme che da una parte concede più poteri di controllo al prefetto, ma, dall’altra, innalza la soglia del valore minimo dei contratti che fanno scattare le procedure per l’informativa antimafia.
Per la realizzazione dei padiglioni e dell’allestimento degli stand, considerate a basso rischio  di infiltrazione, il limite passa da 50mila a 100mila euro (comunque inferiore a quello indicato nel Codice antimafia, la cui soglia è di 150mila euro).  Per le attività di ristorazione e di pulizia dei padiglioni, considerate invece ad “alto  “rischio”, si continuerà ad applicare la disciplina precedente.
Andrea Sparaciari

6 Maggio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo