Guerriglia a Montagnola per lo stabile occupato

Una pioggia di sassi e bastoni da una parte e le cariche della polizia dall’altra. È il copione che da settimane si ripete a Roma, questa volta in via Baldassarre Castiglioni, quartiere Montagnola, dove le forze dell’ordine sono intervenute ieri mattina per sgomberare uno stabile dell’Inarcassa occupato da circa 200 persone. Gli agenti si sono trovati di fronte un cordone di manifestanti, mentre diversi occupanti si asserragliavano sul tetto del palazzo. Gli inviti a lasciar proseguire le operazioni di sgombero sono caduti nel vuoto, la polizia ha caricato dopo essere stata investita da una sassaiola, e dopo il tentativo di un assalto a un blindato.
Il bilancio dei tafferugli parla di 19 feriti, 12 tra gli agenti e 7 tra i manifestanti. Anche Paolo Di Vetta, leader dei Blocchi precari metropolitani, è stato ferito alla testa. Alla fine lo sgombero c’è stato, Gli occupanti  si sono spostati in massa nella sede dell’VIII Municipio, in via Benedetto Croce. Durante lo sgombero erano arrivati in via Castiglioni anche il presidente del Municipio Andrea Catarci e i capogruppo di Pd e Sel, Francesco D’Ausilio e Gianluca Peciola. Nel frattempo il vicesindaco Luigi Nieri e il vicepresidente della Regione Massimiliano Smeriglio hanno tentato di mettersi in contatto con il prefetto Pecoraro «per cercare una soluzione politica a un problema enorme che non può essere solo trattato sotto il profilo dell’ordine pubblico».
(Metro)