Strage alla stazione degli autobus ad Abuja

Nigeria. Almeno 71 persone sono rimaste uccise e 124 sono rimaste ferite ieri mattina in un doppio attentato nell’affollata stazione di bus di Nyanya Motor Park ad Abuja, capitale della Nigeria. Ma si tratta di un bilancio destinato a salire. Fonti locali hanno dichiarato che si temono oltre duecento morti. Quello di ieri è il primo attacco alla capitale da due anni.  Non sono arrivate  rivendicazioni ufficiali, ma gli attentai portano la firma di Boko Haram che ha già sferrato una sanguinosa ondata di attentati nel nord-est del Paese: nel week-end, proprio i sanguinari miliziani islamisti, che puntano a instaurare uno Stato islamico ispirato dalla “sharia”, hanno attaccato due villaggi e causato almeno 68 morti.  Un ufficiale ha dichiarato di ritenere che la bomba fosse nascosta sottoterra, mentre l’agenzia per la gestione delle emergenze ha parlato di un ordigno in un veicolo. Il presidente della Nigeria Jonathan Goodluck, subito dopo aver visitato la stazione degli autobus colpita, ha promesso che il Paese supererà presto la questione dei Boko Haram.
Un’organizzazione jihadistaBoko Haram è un’organizzazione terroristica jihadista diffusa nel nordest della Nigeria. e fondata da Ustaz Mohammed Yusuf nel 2001. È organizzata come movimento clandestino d’ispirazione islamica fondamentalista che ha come obiettivo l’abolizione del sistema secolare e l’imposizione della shari?a nel paese. Il gruppo è anche noto per alcuni attacchi a chiese cristiane.
(Metro)